DayDreamer: “Non è stato facile”, Mediaset svela un retroscena sulla soap

DayDreamer – Le ali del sogno, Paola Curcio di Mediaset ammette: “Non è stato facile”

Come ogni mese su DayDreamer Magazine vengono svelati tantissimi retroscena e aneddoti sulla soap turca. Questa volta a parlare è Paola Curcio, che dirige a Mediaset i lavori dell’edizione italiana della soap. Il suo nome compare tra i primi non appena va in onda una puntata di DayDreamer e il suo ruolo è fondamentale. Parlando di DayDreamer – Le ali del sogno la dirigente Mediaset ha ammesso: “Non è facile”. La Curcio ha infatti rivelato tutte le difficoltà incontrate durante la traduzione e il montaggio di DayDreamer. Molte delle parole turche, inoltre, non hanno un significato traducibile in italiano. Dunque le difficoltà per questo progetto sono state davvero molte. Per fortuna, visto il grande successo di pubblico, la fatica ne è valsa la pena.

DayDreamer, le rivelazioni di Paola Curcio sul personaggio di Can: “Incarna il principe azzurro”

Gli addetti ai lavori che stanno dietro le quinte di un progetto televisivo sono i primi a conoscere i personaggi. Tra tutti quelli che compongono DayDreamer a spiccare è Can Divit, interpretato da Can Yaman che parla dell’ultima puntata Che Dio ci aiuti 6. Il personaggio di DayDreamer Can ha riscosso un incredibile successo. E Paola Curcio di Mediaset spiega il perché:

“Incarna il principe azzurro. Mette insieme tratti occidentali ma anche specificità orientali. E’ rispettoso, gentile, galante ma anche forte e senza paura. E’ bello e travagliato, come gli eroi romantici che piacciono a livello universale”.

DayDreamer, Paola Curcio di Mediaset: “Can non sfiora Sanem”

Durante l’intervista Paola Curcio svela tanti retroscena e curiosità sulla soap. Tra questi la decisione di lasciare intatti alcuni nomi dei piatti o i saluti a gesti tra i protagonisti. In questo modo DayDreamer permette di far conoscere la cultura turca, senza modificarne i tratti. Anche l’attore di Yigit svela qualcosa su DayDreamer, mentre l’addetta Mediaset parla della chiave del successo. Ovvero il modo in cui Can si approccia a Sanem, così lontano ma così desiderato dal mondo occidentale. “Can non stringe Sanem, non la sfiora” spiega la Curcio “è un atteggiamento da protagonista delle favole”.