Verissimo anticipazioni, il dramma di Cherif Karamoko: “Erano armati”

Cherif Karamoko a Verissimo: “Chi aveva organizzato il viaggio era armato”

Grandi ospiti Verissimo 27 febbraio e tante storie che toccheranno il cuore dei telespettatori di Canale 5. Come quella di Cherif Karamoko, calciatore arrivato in Italia con uno dei tanti viaggi speranza dalla Libia. Durante la sua intervista Cherif Karamoko a Verissimo racconterà l’avventura che l’ha portato in Italia. La sua storia a Verissimo sarà una testimonianza per quanto avviene a poca distanza dall’Italia. Salito su una barca fatta per 60 persone i migranti si sono ritrovati in 143. Come svelano le anticipazioni Verissimo fornite dal sito Mediaset il calciatore dirà:

“La barca era piena. Non ci stavamo, ma chi aveva organizzato il viaggio era armato e ci ha spinto a forza tutti dentro”.

Cherif Karamoko, il ricordo del fratello a Verissimo: “Mi ha detto di salvarmi perché dovevo giocare a calcio”

Durante la puntata di Verissimo il calciatore Cherif Karamoko ricorderà il fratello, scomparso proprio durante la notte dell’imbarco. Nel racconto drammatico fatto da Cherif quella notte la barca ha cominciato ad imbarcare acqua ed i salvagenti non bastavano per tutti. Da lì ne è nata una sorta di lotta per la sopravvivenza gli uni contro gli altri. Cherif si trovava insieme a suo fratello che poi è scomparso tra le onde. Il calciatore non ha mai perso la speranza di poterlo ritrovare. Poi aggiungerà:

“Mi ha detto di salvarmi perché dovevo giocare a calcio”.

Verissimo, il sogno di Cherif Karamoko: “Riuscirò a diventare un grande calciatore”

La storia di Cherif Karamoko è scritta nel libro che il calciatore presenterà, dal titolo “Salvati tu che hai un sogno”. Ad oggi Cherif è contento dei risultati ottenuti ma spera di crescere sempre di più. “Riuscirò a diventare un grande calciatore” dirà Cherif a Verissimo (QUI tutti gli ospiti), anche se il momento non è dei migliori. Karamoko è infatti in attesa del rinnovo del suo permesso di soggiorno scaduto, che gli comporta anche il fermo della sua carriera.