L’Eredità, doccia gelata per il campione. Flavio Insinna: “Applaudiamo”

Flavio Insinna si complimenta con il campione Guglielmo a L’Eredità: “Ha indovinato una cosa difficilissima”

E’ tornato campione Guglielmo a L’Eredità, dopo la puntata di ieri sera, quando al suo posto alla ghigliottina è arrivata un’altra concorrente, Gabriella. Tuttavia, nonostante la bravura dimostrata nel corso della puntata di oggi, giovedì 25 febbraio 2021, il campione de L’Eredità alla ghigliottina non ha vinto, anche se Flavio Insinna ha comunque chiesto alle due professoresse Ginevra e Sarah (le uniche presenti in studio, per ovvie ragioni) di dedicargli un applauso spiegando:

Ha indovinato un libro difficilissimo

riferendosi a ‘Viaggio al termine della notte’, romanzo risalente al 1932 (il campione ha capito che la risposta corretta era ‘termine’ da uno degli indizi, ossia ‘notte’, ma aveva ormai dato un’altra risposta).

L’Eredità, il campione Guglielmo non vince alla ghigliottina. Flavio Insinna si complimenta comunque con lui

Partendo dai cinque indizi della ghigliottina di stasera, ossia ‘notte’, ‘mettere’, ‘lavoratore’, ‘essenziale’ e ‘operazione’, il campione de L’Eredità Guglielmo ha dato ‘PACE’ come risposta ma, come spiegato nel primo paragrafo, la parola che lo avrebbe fatto vincere era invece ‘TERMINE’. Non ha potuto portare a casa, quindi, i 31.250€ in palio, com’è successo alla campionessa di ieri sera, anche lei uscita dalla ghigliottina senza la vittoria.

Flavio Insinna sostiene il CIR a L’Eredità: per donare si può inviare un sms o telefonare al 45591

Anche stasera Flavio Insinna, dopo aver fatto una riflessione importante, ha condotto L’Eredità con il simbolo del CIR, il consiglio italiano per i rifugiati, attaccato alla giacca, con il numero 45591 in evidenza: si può contribuire inviando un sms del valore di 2€ o telefonando per donare 5 o 10€. A tal proposito il conduttore qualche sera fa nell’anteprima ha fatto un appello ai telespettatori spiegando che in tempo di pandemia le condizioni di vita dei rifugiati sono ancora più difficili, motivo per il quale è importantissimo aiutarli.