Storie Italiane, Eleonora Daniele preoccupata: “È stata scritta una lettera…”

Eleonora Daniele e la battaglia per salvare i bambini malati di SMA a Storie Italiane: “Scritta una lettera…”

Anche nella puntata di Storie Italiane di oggi, giovedì 18 febbraio 2021, Eleonora Daniele non ha nascosto la sua preoccupazione e ha dato voce ai genitori dei bambini malati di atrofia muscolare spinale che da troppo tempo attendono, ancora purtroppo senza esito, l’autorizzazione di un farmaco importantissimo. Sta mantenendo la sua promessa Eleonora Daniele, che a Storie Italiane documenta ogni giorno questa delicata vicenda, fin quando arriveranno le risposte che i genitori dei bambini malati di SMA chiedono a gran voce. “E’ stata scritta una lettera per il Ministro della Salute” ha spiegato la conduttrice nella puntata di Storie Italiane di oggi, collegandosi con la mamma di un bambino malato.

Storie Italiane, Eleonora Daniele fa un nuovo appello: “Aiutiamo le famiglie dei bambini malati di SMA”

Ha dunque rinnovato il suo appello Eleonora Daniele oggi a Storie Italiane, chiedendo a tutti di aiutare prima possibile le famiglie dei bambini malati: il farmaco per il quale tali famiglie stanno lottando, lo ricordiamo, ha un costo elevatissimo (si parla di milioni di euro), ma salverebbe la vita ai bambini malati di SMA e sarebbe sufficiente una sola somministrazione.

“Aiutiamo queste famiglie altrimenti saranno costrette ad andare all’estero e sappiamo quanti soldi ci vogliono per andare all’estero, non è nella disponibilità di tutti”

ha dichiarato Eleonora Daniele oggi a Storie Italiane.

Storie Italiane, Eleonora Daniele promette: “Daremo voce a queste famiglie fin quando avranno risposte”

“Anche domani parleremo di questo. Continueremo a farlo fin quando queste famiglie avranno le risposte che cercano” ha promesso ancora una volta Eleonora Daniele alla fine della puntata di Storie Italiane di oggi, aggiungendo anche:

“Queste famiglie vanno aiutate. E’ incredibile che ancora non si riesca ad avere una risposta”.

Al suo appello si è unita una mamma in collegamento: “Chiedo al Premier Draghi, al Ministro della Salute e al Ministro della Disabilità di lottare con noi per questa causa”.