Giulia De Lellis, lo sfogo contro alcune colleghe: “Brutto provare invidia”

Giulia De Lellis sbotta sui social: “L’invidia vi fa diventare cattivi e brutti”

Giulia De Lellis, nella serata di ieri si è resa protagonista di un duro sfogo sui social, ai danni di alcune donne dello spettacolo. A quanto pare, alcuni followers, hanno segnalato alla giovane influencer vari commenti poco carini nei suoi confronti, al punto che Giulia De Lellis ha deciso di rispondere attraverso il suo profilo Instagram, senza però fare i nomi di questa famose colleghe. L’ex fidanzata di Andrea Damante, esordisce dicendo:

“Che brutto deve essere provare invidia. Poi l’invidia vi fa diventare cattivi e brutti e avete una certa età, quindi se vi imbruttite diventate vecchie”.

Giulia De Lellis, nonostante non faccia i nomi di queste donne, svela alcuni indizi, affermando che si tratta di donne di successo, chi più chi meno, che sono più grandi di lei e hanno famiglia.

Giulia De Lellis attacca alcune donne dello spettacolo: “Sono sconvolta dalla stupidità e cattiveria”

Giulia De Lellis è un fiume in piena. Alla giovane influencer, che presto potrebbe sposare Carlo Beretta, non sono andati giù i commenti di alcune donne dello spettacolo. Giulia De Lellis chiarisce, che non le piace fare queste cose, ma nonostante ciò, lancia una serie di frecciate contro queste colleghe, anche abbastanza taglienti. Infatti, l’ex corteggiatrice di Uomini e Donne dichiara: “Sono sconvolta dalla stupidità, ma soprattutto la cattiveria, quest’invidia di alcune donne di successo…Ma che problemi hanno nei miei riguardi?”.

Giulia De Lellis risponde alle critiche sui social: “Che tristezza!”

Giulia De Lellis conclude il suo sfogo social consigliando a queste donne famose di godersi la propria vita e di concentrarsi su loro stesse, invece di criticare sempre le altre ragazze. Giulia De Lellis rincara la dose affermando che lei ha ricevuto, evidentemente, un’educazione diversa, fatta di valori, e che perciò fa davvero fatica a comprendere determinate esternazioni: “Che tristezza!”, conclude Giulia De Lellis.