L’amica geniale, l’attrice di Lila racconta: “Giorni di riprese durissimi”

Gaia Girace (nella serie Lila) su L’amica geniale racconta: “Giorni di riprese durissimi”

Sono cominciate le riprese della terza stagione de L’amica geniale, serie di straordinario successo tratta dai romanzi di Elena Ferrante. La storia darà voce ancora una volta alle vicende di Lila e Lenù, interpretate rispettivamente da Gaia Girace e Margherita Mazzucco, le quali stanno crescendo e maturando parallelamente ai loro personaggi. La prima, come riportato dal settimanale DiPiù Tv, ha di recente spiegato come sia cambiato il suo modo di stare sul set grazie all’esperienza acquisita:

Quando ho debuttato ero una ragazzina di tredici anni senza alcuna esperienza coma attrice. I primi giorni di ripresa sono stati durissimi, sono entrata in crisi. Credevo di non farcela. Poi, a poco a poco, mi sono ambientata e tutto è andato per il meglio.

Ci auguriamo, quindi, che questo progresso possa continuare anche in occasione de L’amica geniale 3.

L’amica geniale 3, Gaia Girace: “La seconda stagione è stata più semplice”

Di recente, dunque, come riportato dal settimanale DiPiù Tv, Gaia Girace, che nella serie L’amica geniale interpreta Lila, ha raccontato il suo processo di maturazione, umano e professionale, sul set dell’amatissima serie ambientata a Napoli. Queste le sue parole:

La seconda stagione è stata più semplice. Ero più sicura, più sciolta, più consapevole. Mi sono buttata ancora di più nell’interpretare questo personaggio.

E i risultati, impossibile negarlo, sono stati evidenti. Riuscirà l’attrice a fare un ulteriore passo in avanti nel corso della terza stagione? Non manca ormai molto al giorno della scoperta.

Gaia Girace, confessione su L’amica geniale: “Ho dovuto affrontare situazioni lontanissime da me”

Di recente, a proposito de L’amica geniale 3, vi avevamo svelato cast e anticipazioni. Adesso, invece, riportiamo quanto Gaia Girace, nella serie Lila, ha dichiarato a proposito del suo rapporto col personaggio:

Sul set ho dovuto affrontare situazioni che sono lontanissime dalla mia vita reale.