Ogni Mattina, Marco Carta confessa: “Soffrivo per nascondere i miei amori”

Marco Carta confessa ad Adriana Volpe: “Percepivo un razzismo non confessato”

Marco Carta è l’ospite speciale di Adriana Volpe, in questa nuova puntata di Ogni Mattina, pronto a raccontarsi nel salotto de Le Confessioni. Adriana Volpe affronta con il cantante il tema del suo coming out, avvenuto in diretta tv da Barbara D’Urso. Il cantante ricorda con tenerezza quel momento, svelando di aver tenuto nascosta la sua omosessualità per troppo tempo sbagliando. Marco Carta rivela che proprio il fatto di essere un personaggio pubblico gli faceva pesare ancora di più il fatto di avere questo grande segreto:

“Ho sofferto per il fatto di dover nascondere i miei amori. Ho sbagliato, avrei dovuto fregarmene, io pensavo ‘gli omosessuali faranno una vita triste’, percepivo una sorta di razzismo non confessato”.

Dopo aver fatto coming out, il cantante afferma di sentirsi più sicuro di se e di non percepire più quel senso di vulnerabilità che tanto lo spaventava.

Ogni Mattina, Marco Carta pronto al matrimonio con il fidanzato Sirio: “Me lo immagino in chiesa”

Marco Carta ora è molto felice accanto al suo fidanzato Sirio, con cui sta da ben 6 anni. Il cantante confessa ad Adriana Volpe, che recentemente ha intervistato Clemente Russo, di non vedere l’ora di convolare a nozze con il suo grande amore, e sognando quel giorno, dichiara:

“Me lo immagino in chiesa…vorrei che la pandemia passasse totalmente per fare una festa enorme con tanti amici e con tanta gioia”.

Marco Carta rivela di aver capito che Sirio è l’uomo giusto perché grazie a lui ha trovato serenità e sicurezza, cose che mancavano nelle sue storie precedenti, dove secondo il cantante molti erano più interessati alla sua fama che a lui. Invece Sirio è diverso, Carta ammette: “Lui è timidissimo, questa cosa per me è bellissima, se io non cantassi per lui sarebbe la stessa cosa”.

Marco Carta, il ricordo della nonna a Ogni Mattina: “È stata più di una madre”

Marco Carta, nella sua intervista, ricorda l’amata nonna Elsa, scomparsa un anno fa. Il cantante non è ancora venuto a patti con l’assenza della nonna che l’ha cresciuto, visto che Marco Carta è rimato orfano da bambino: “È stata più di mia madre, il fatto che lei non ci sia più mi distrugge, lei mi ha facilitato tutto, ha fatto di tutto per me e mio fratello, per renderci il percorso meno difficile”. Il cantante racconta che la nonna è stata fondamentale anche per il suo coming out: “A 20 anni frequentavo un ragazzo…lei mi ha chiesto se era il mio fidanzato, non mi ha chiesto se ero gay”.