Sanremo 2021, Gassman appoggia Amadeus: “Ha ragione quando chiede…”

Festival di Sanremo 2021, Amadeus trova l’appoggio di Alessandro Gassman: “Ha ragione quando chiede i figuranti”

Amadeus continua ad essere uno dei nomi più gettonati in questi giorni, visto che il Festival di Sanremo 2021, nonostante manchi poco più di un mese all’inizio della più importante manifestazione canora italiana. Una delle questioni maggiormente discusse nei giorni scorsi è stata quella relativa al pubblico, con Amadeus che ha addirittura minacciato di lasciare la guida di Sanremo nel caso non si dovesse arrivare ad un compromesso sul pubblico. Ad occorrere in supporto di Amadeus è il noto attore Alessandro Gassman, che l’anno scorso ha visto suo figlio Leo Gassman trionfare tra i giovani di Sanremo 2020, prima edizione condotta proprio da Amadeus e Fiorello. Parlando al Corriere della sera, Gassman ha appoggiato l’idea del padrone di casa:

Amadeus ha ragione a chiedere il pubblico di figuranti

Sanremo 2021, la proposta di Alessandro Gassman: “Spostare il Festival di Amadeus più avanti”

Mentre la preparazione al Festival di Sanremo 2021 prosegue tra mille difficoltà nonostante numerosi appelli di vip, Alessandro Gassman ha una proposta da fare per la manifestazione canora. Parlando al Corriere della sera infatti Gassman ha voluto consigliare uno slittamento del Festival di Sanremo, attualmente previsto dal 2 al 6 marzo. “Un compromesso potrebbe essere quello di spostare Sanremo più avanti, tanto lo seguirebbero tutti comunque. Sanremo lo guarderebbero milioni di spettatori indipendentemente dal periodo in cui va in onda”. Questa sarebbe dunque la proposta di Alessandro Gassman per evitare ulteriori polemiche ad un Sanremo che ne è già pieno zeppo.

Festival di Sanremo, Gassman: “Tutto il mondo dello spettacolo sta soffrendo”

Proseguendo la sua chiacchierata al Corriere della sera, Alessandro Gassman ha poi parlato dei danni del Covid-19 sul mondo dello spettacolo che ne sta risentendo in maniera profonda:  “Tutto il settore sta patendo pene indicibili e non parlo dei personaggi famosi o popolari come me, ma parlo della manovalanza”.