Mina Settembre, Giorgio Pasotti dichiara: “E’ la fiction delle mie prime volte”
Giorgio Pasotti, l’attore tra i protagonisti di Mina Settembre afferma: “Questa fiction mi ha regalato tante prime volte”
La fiction Mina Settembre, nonostante sia in onda sui canali Rai da pochi giorni ha già conquistato una fetta importante di pubblico e di consensi. Tra i motivi di questo successo troviamo inevitabilmente il cast di grande spicco che vanta attori come Serena Rossi, Christiane Filangieri e Giorgio Pasotti. L’attore, originario di Bergamo e reduce dal successo de Il silenzio dell’acqua, apprezzata fiction andata in onda recentemente sulle reti Mediaset, è tra i protagonisti di Mina Settembre e ha svelato a ComingSoon.it alcune curiosità relative alla fiction:
Mina Settembre ha segnato per me diverse prime volte: la prima volta che giravo a Napoli, per esempio, e poi la prima volta che mi facevo dirigere da una regista di sesso femminile
Mina Settembre, Pasotti parla del rapporto con Serena Rossi: “L’ho sempre osservata e ammirata”
Giorgio Pasotti e l’interprete principale di Mina Settembre, Serena Rossi, messi insieme riescono a garantire un livello di recitazione molto alto visto che stiamo parlando di due degli attori più apprezzati del panorama televisivo e cinematografico italiano. Pasotti ha parlato del rapporto con la collega napoletana: “E’ un’attrice che chiaramente seguo e seguivo da tanto tempo, sono anni che lavora nel mondo dello spettacolo. L’ho sempre osservata da casa e sempre l’ho ammirata”. Secondo l’attore protagonista de Il silenzio dell’acqua, fiction che potrebbe tornare presto in tv, Serena Rossi si è guadagnata il successo costruendo una carriera solida mattone dopo mattone, la sua bravura è quindi dovuta alla gavetta.
Giorgio Pasotti sulle riprese di Mina Settembre a Napoli: “Mi sono sentito come Totò e Peppino al contrario”
Come risaputo, la fiction di successo Mina Settembre è stata girata a Napoli per la gioia di Serena Rossi. Per Pasotti invece è stata un’esperienza nuova: “Mi sono veramente sentito come Totò e Peppino ma al contrario, ho cercato di entrare nei dialoghi napoletani cercando di portare i miei ritmi bergamaschi”.