Sanremo 2021, Iva Zanicchi si sfoga: “Non diciamo stupidaggini”
Festival di Sanremo 2021, Iva Zanicchi dice no a medici ed infermieri all’Ariston: “Devono restare in corsia”
Nonostante manchi ancora diverso tempo all’inizio del prossimo Festival di Sanremo, possiamo già rinominarlo il Sanremo delle polemiche. La nota cantante Iva Zanicchi, parlando ad Adnkronos si è scagliata contro l’idea di accogliere al teatro Ariston medici ed infermieri come segno di riconoscenza in merito alla grande mole di lavoro svolta negli ultimi mesi:
Non diciamo stupidaggini, medici ed infermieri non devono far parte del pubblico ma è necessario che restino in corsia e negli ospedali
Dunque Iva Zanicchi si è decisamente detta contraria all’idea di far assistere il personale medico al prossimo Festival di Sanremo come pubblico, ma vedere il teatro Ariston vuoto non è un’idea che stuzzica particolarmente il palato della cantante: “Se non si può ospitare il pubblico allora fate Sanremo ad agosto, ma è impensabile senza gente e lo trovo molto triste”.
Sanremo 2021, Iva Zanicchi: “Serve un protocollo sanitario serio”
Proseguendo la sua chiacchierata ai microfoni di Adnkronos, Iva Zanicchi è dell’idea che per un Festival di Sanremo 2021 sicuro “sia necessario un protocollo sanitario serio e da presentare con largo anticipo”. Insomma, la cantante sembra avere le idee chiare su come il Festival di Sanremo debba muoversi per non far rinunciare quantomeno ad una parte di pubblico.
Festival di Sanremo, l’idea di Iva Zanicchi: “Ridurre il pubblico”
Iva Zanicchi, forte argomento di discussione nelle scorse ore, non sembra farsi una ragione dell’idea di rinunciare alla gente, parte integrante delle canzoni e lato estremamente piacevole della musica. L’idea della famosa cantante è quella di ingressi contingentati ed un pubblico ridotto a Sanremo 2021: “Si deve sentire l’applauso più caloroso del pubblico, gli applausi finti sono deleteri. La mia idea è quella di ridurre la gente presente all’Ariston, distanziarla con dei divisori, ma non si può rinunciare al pubblico” – dichiara la Zanicchi – .