Morte Solange, è mistero. Alberto Matano: “Mi colpisce molto…”
La vita in diretta, la morte di Solange è un mistero. Alberto Matano: “Mi colpisce molto quello che dice un suo amico”
E’ morto da solo all’interno della sua casa in provincia di Livorno il sensitivo Solange, stimato nell’ambiente televisivo per la sua solarità, il suo estro; amatissimo dagli amici che lo piangono improvvisamente. Sulla sua morte, però, cala un velo di mistero. Sì, perché i funerali sono stati rimandati dal PM che vuole vederci più chiaro. La notizia è che Solange, pochi giorni prima del decesso, si era recato in ospedale per un malore non ancora ben identificato. Ci si domanda, dunque, se non sia stato dimesso con troppa facilità. Intanto, a La vita in diretta, Alberto Matano commenta in questo modo l’accaduto:
Mi colpisce molto quello che dice il suo amico: “Non si può morire a 68 anni di morte naturale”.
E voi, siete d’accordo con il conduttore?
Morte Solange, parla un amico a La vita in diretta: “Non mi sembra possibile”
Prima che un personaggio televisivo stimato, Solange era un uomo amato da tutti quanti avessero modo di stargli accanto. Lo testimonia l’intervento di tre suoi amici intimi a La vita in diretta. Uno di loro, in particolare, con le sue parole ha impressionato Alberto Matano:
Provo incredulità. Non ci credo ancora, sembra impossibile.
E sembra davvero impossibile che un uomo apparentemente, a detta di tutti, in salute possa spegnersi d’improvviso nel silenzio di una casa vuota. Si riuscirà a fare chiarezza sul mistero della morte? Lo scopriremo presto.
La vita in diretta, parlano un amico di Solange: “Per me Paolo era sanissimo”
A proposito della morte di Solange, di recente Vladimir Luxuria aveva fatto una confessione. Adesso, invece, da Alberto Matano a La vita in diretta, parla un amico del sensitivo. Le sue parole accrescono il mistero:
Per me Paolo era sanissimo.