Beppe Fiorello torna su Rai1 con il fratello Rosario: “Il nostro legame…”

Penso che un sogno così Rai Uno, Beppe Fiorello insieme al fratello Rosario: “Legame forte e intenso”

Grande ritorno sulla Rai per uno dei volti più amati della rete. Si tratta di Beppe Fiorello che porterà Penso che un sogno così lunedì 11 gennaio su Rai1, in compagnia di numerosi ospiti. Sulle pagine del quotidiano Il Tempo Fiorello dà alcune anticipazioni. A destare curiosità è l’unione tra Beppe Fiorello e Rosario Fiorello a Penso che un sogno così, dove i due fratelli si esibiranno insieme. Su Penso che un sogno così Fiorello dice:

“Il pubblico potrà rendersi conto del forte e intenso legame che ha sempre unito la nostra famiglia. E che ha superato i confini della Sicilia, la nostra terra”.

Penso che un sogno così Fiorello, dallo spettacolo teatrale alla televisione: gli ospiti

Ad alternarsi sul palco di Penso che un sogno così su Rai1 non ci sarà soltanto Rosario Fiorello, ma numero ospiti. Durante l’intervista su Il Tempo Beppe Fiorello raccolta la scelta degli ospiti Penso che un sogno così. Si parte con l’étoile Eleonora Abbagnato, che ballerà su alcuni pezzi di Modugno. Ci sarà poi Pierfrancesco Favino e Francesca Chillemi, attualmente in onda con Che Dio ci aiuti 6. Infine si esibiranno anche Serena Rossi e Paola Turci. L’appuntamento di Penso che un sogno così arriva dopo il primo progetto teatrale. Beppe Fiorello spiega:

“Dello spettacolo teatrale abbiamo portato tutto in tv. Manca solo un elemento fondamentale, il pubblico che non può essere in studio”.

Beppe Fiorello su Penso che un sogno così confessa: “Abbiamo preferito il vuoto e il silenzio”

L’assenza del pubblico, soprattutto in uno show, pesa moltissimo. Eppure Beppe Fiorello non si è dato per vinto ed ha deciso di regalare lo stesso qualche ora di spettacolo al pubblico a casa. Dopo essergli crollato il mondo addosso Beppe Fiorello è pronto a tornare su Rai1. Sul nuovo appuntamento di Penso che un sogno così senza pubblico Fiorello dice:

“Abbiamo preferito il vuoto e il silenzio. Caratterizzano non solo il periodo che stiamo vivendo ma anche alcune fasi del programma”.