Beppe Fiorello torna su Rai1 e svela: “Mi crollò il mondo addosso”
Beppe Fiorello in Penso che un sogno così: “Quando morì mio padre mi crollò il mondo addosso”
Beppe Fiorello, dopo il successo della fiction Gli orologi del diavolo andata in onda qualche settimana fa, l’11 gennaio torna su Rai1 con Penso che un sogno così. E’ l’adattamento televisivo dello spettacolo che Beppe Fiorello ha portato in giro per l’Italia per ben 300 serate. In Penso che un sogno così Fiorello racconta la storia della sua famiglia, la colonna sonora è rappresentata dalle canzoni di Domenico Modugno. Fiorello, in un’intervista al Corriere della Sera in edicola oggi, ha svelato come gli è venuta in mente l’idea di questo spettacolo: il padre d’estate portava tutta la famiglia al mare cantando le canzoni di Modugno. Beppe Fiorello era un bambino timido, la scomparsa del padre avvenuta quando lui aveva 20 anni lo cambiò:
“Ero un ragazzo non ancora diventato uomo. Ero al crocevia delle decisioni. Dove vado? Mio padre mi aiuterà, pensavo. Il mondo mi crollò addosso. La sua morte mi costrinse a crescere più velocemente e a mettere in ombra la parte chiusa e bloccata di me”.
Penso che un sogno così l’11 gennaio su Rai1, Beppe Fiorello: “Ero timido e introverso”
Beppe Fiorello (convincente nella sua interpretazione in Gli orologi del diavolo), che l’11 gennaio porterà su Rai1 la trasposizione televisiva del suo spettacolo teatrale Penso che un sogno così, confessa al Corriere della Sera di essere stato un bambino timido e introverso a differenza dei suoi fratelli:
“Di Rosario chiunque avrebbe avuto l’idea chiara di cosa avrebbe fatto, appena nato tutti dicevano: questo bambino mettiamolo subito in televisione…Lui e mio padre tenevano alta l’asticella dell’umore in famiglia. Io e mia sorella Anna eravamo più pacati, Rosario e Catena invece sono sempre stati più aperti e disinibiti”.
In Penso che un sogno così ci saranno anche tanti ospiti che saranno funzionali al racconto: Paola Turci, Eleonora Abbagnato, Pierfrancesco Favino, Serena Rossi e Francesca Chillemi.
Beppe Fiorello in Penso che un sogno così: alla fine in scena anche il fratello Rosario
Alla fine di Penso che un sogno così entrerà in scena anche Rosario Fiorello. Dice Beppe: “E’ sempre molto eccitante lavorare con lui. Hai sempre paura che possa cambiare le regole del gioco ma lui ti tiene sempre per mano”. L’appuntamento con Penso che un sogno così e Beppe Fiorello è per lunedì 11 gennaio in prima serata su Rai1.