La vita in diretta Roberto Poletti, duro avvertimento: “Sarà terribile”
Roberto Poletti lancia un duro avvertimento a La vita in diretta: “Ci ritroveremo in una terza ondata terribile”
Molti italiani si stanno giustamente lamentando di non poter trascorrere un sereno Natale con la propria famiglia a causa delle tante restrizioni ancora necessarie per far fronte all’epidemia di coronavirus. Molti altri, però, stanno approfittando delle leggere aperture di questi giorni per tornare al Sud dai luoghi di lavoro. Ce lo ha raccontato Roberto Poletti nella puntata di oggi de La vita in diretta, quando, interpellato sull’argomento da Alberto Matano, ha ritenuto opportuno lanciare un duro avvertimento:
Chi controlla? Chi controlla che il virus non si diffonda? L’ho già detto e lo ribadisco: ci ritroveremo in una terza ondata terribile.
L’ex conduttore di Unomattina, lo sappiamo, quando si rivolge ai telespettatori spesso lo fa senza servirsi di mezzi termini. E’ il giusto tono sul quale impostare la conversazione? A voi il giudizio.
La vita in diretta Roberto Poletti, nuovo sfogo: “E’ molto pericoloso”
Non fa piacere a nessuno vedere la libertà personale ancora limitata dalle norme per il contenimento del virus. Adesso che manca poco alle festività natalizie, il governo sta pensando alle nuove misure da adottare per evitare un’impennata della curva dei contagi: non possiamo permetterci una terza ondata. Nella puntata di oggi de La vita in diretta, dopo aver lanciato un duro avvertimento, Roberto Poletti ha continuato a dar voce al proprio sfogo:
E’ molto pericoloso.
Il conduttore e giornalista fa riferimento ai tanti che si stanno spostando da nord a sud senza essere sottoposti, a suo dire, ai necessari controlli.
Roberto Poletti ad Alberto Matano: “Dobbiamo dire le cose come stanno”
In un’altra recente puntata de La vita in diretta, Roberto Poletti si era sfogato duramente. In maniera altrettanto dura, nella puntata di oggi, il giornalista e conduttore, dialogando con Alberto Matano, ha puntato il dito contro quanti, con incoscienza, stanno tornando dalla loro famiglia al Sud:
Dobbiamo dire le cose come stanno.