Morto Paolo Rossi, il ricordo di Simona Ventura: “L’ultima apparizione…”

Paolo Rossi è morto, il ricordo struggente di Simona Ventura: “Una delle ultime apparizioni…”

Struggente la morte di uno dei rappresentati del calcio italiano: Paolo Rossi.
Simona Ventura si esprime al riguardo, riferendo il suo rammarico:“Con i tuoi gol sei stato la svolta della nostra generazione, quella generazione degli anni80 che, solo da poco, ha trovato il suo epilogo..”
Nel suo ultimo post, Simona, una delle protagoniste della tv italiana, pubblica una delle ultime apparizioni di Paolo Rossi che, con la sua nota ironia e positività, parla della passione per il calcio e del favoloso mondiale del 1982.

Simona Ventura intervista Paolo Rossi sulla passione per il calcio

“La passione non passa mai. Inizia da bambini e continua per la vita. Si inizia per passione e non per altro” con queste semplici parole l’ex giocatore chiarisce il significato del calcio e dell’estrema passione per quest’ulitmo.
Simona Ventura parla nello specifico del famoso mondiale nel quale Paolo rossi si è distinto come miglior giocatore: “Dove avete trovato la motivazione giusta per vincere?” sorridendo “Forse nel silenzio stampa?”.
Paolo, dal canto suo, sempre sorridente e disponibile sostiene: “Non solo il silenzio stampa, che certamente è stato utile, ma non so, qualcosa è scattato e inoltre quella nazionale è figlia di giocatori straordinari, che hanno lasciato il segno nel calcio”

Paolo Rossi eroe dentro e fuori dal campo

Nel mondiale del 1982, tenutosi in Spagna, Paolo Rossi, divenne per sempre Pablito che, con i suoi 6 gol, mise alle corde il Brasile, la Germania e la Polonia. Rossi è stato capocannoniere in quella straordinaria estate calcistica e lo stesso anno vinse anche il Pallone d’Oro. Nel 2004, inoltre, venne inserito tra i 100 giocatori viventi più forti di sempre.
L’Italia piange questo grande campione che non solo si è distinto egregiamente come calciatore ma ha dimostrato, allo stesso tempo, di essere una persona estremamente solare che mai ha dato modo di farsi vedere giù di morale o privo dell’energia che lo ha sempre caratterizzato.
Lo spirito di Paolo Rossi (ricordato da Antonella Clerici) è stato d’insegnamento sia dentro che fuori dal campo e tutti noi lo ricordiamo con immenso affetto.