Stefano D’Orazio, un altro lutto per la moglie: “La vita è crudele”

Stefano D’Orazio, grave lutto per la moglie Tiziana Giardoni: morto il papà

Dopo la scomparsa del marito e batterista dei Pooh, Stefano D’Orazio, un altro terribile lutto colpisce Tiziana Giardoni, è morto anche il suo papà. A dare l’annuncio è stata la stessa Giardoni che, attraverso i social, ha condiviso una foto che ritrae, insieme ed abbracciati, proprio il marito Stefano e suo padre. Ad accompagnare lo scatto alcune parole di Tiziana:” E adesso lassù voi due che farete? La vita mi ha portato via i miei due grandi amori.”

Grave lutto per la moglie di Stefano D’Orazio. Lei: “La vita è stata ingiusta”

Tiziana Giardoni saluta il suo papà, scomparso nella notte, attraverso un post su Facebook:

“Ciao papino mio…ti ho amato tanto e ti amerò per sempre!”

La moglie di Stefano D’Orazio condivide il suo dolore sui social, annunciando un’altra grave perdita, dopo la scomparsa del batterista dei Pooh, venuto a mancare proprio poche settimane fa, dopo aver contratto il Covid. “I miei due uomini…La vita è stata ingiusta e crudele” si legge nella didascalia che accompagna il post pubblicato su Instagram. A confermare la notizia è stato anche Roby Facchinetti, cantante dei Pooh.

Stefano D’Orazio, morto il suocero. Roby Facchinetti: “Ti siamo vicini”

Il post social sulla morte del padre, condiviso da Tiziana Giardoni, è stato sommerso di commenti, messaggi da parte di tantissime persone che hanno voluto trasmettere in qualche modo la propria vicinanza e il proprio affetto alla moglie del batterista dei Pooh. Uno dei primi a comunicare il proprio dispiacere per la grave notizia è stato proprio Roby Facchinetti che in un toccante post su Facebook si rivolge direttamente a Tiziana: “Cara Tiziana, ancora una volta la vita ti sta mettendo alla prova con questo ulteriore e insopportabile dolore. Che Dio ti aiuti a trovare la forza di sopportare anche la dolorosissima perdita del tuo amatissimo papà. Io, Giovanna e i miei figli, ti siamo vicini con tutto il nostro affetto.”