J-Ax fa una confessione a Verissimo: “Sto combattendo la depressione”
Verissimo, J-Ax racconta: “Tutt’ora combatto la depressione”
Un racconto intimo e senza filtri è quello fatto da J-Ax a Verissimo, oggi pomeriggio. Il cantante è l’unico uomo ad essere ospite nella puntata di Verissimo di questo sabato, dedicata interamente alle donne e contro la violenza su di esse. Lui, che Silvia Toffanin definisce “un gentiluomo”, tante volte ha dedicato parole bellissime alle donne. Ma oltre a parlare di questa tematica, J-Ax ha parlato anche di depressione, che il cantante ha vissuto durante il primo lockdown. Tuttavia J-Ax non è ancora uscito da questa battaglia: “Tutt’ora combatto la depressione verso la situazione che stiamo vivendo”. Il cantante ha ammesso, a cuore aperto, di chiedersi spesso quanto il suo mestiere sia utile in questo momento difficile del Covid. Ma a rincuorarlo ci hanno pensato i fan, confessandogli quanto la musica li stia aiutando.
J-Ax contro la violenza sulle donne a Verissimo: “Un uomo che picchia non è un uomo”
Ha parlato a lungo delle donne J-Ax, schierandosi apertamente contro la violenza su di esse. Il cantante ha anche scritto una canzone, trasmessa a Verissimo, dal titolo “Beretta”, proprio dedicata all’argomento. Le parole sono molto forti e J-Ax ne spiega il motivo: “Ero stufo della retorica dello scusare chi compie queste violenze”. Poi il cantante ha preso le distanze nette dagli uomini che maltrattano le donne, sia con violenza fisica che psicologica. “Un uomo che picchia una donna non è un uomo” ha detto J-Ax.
J-Ax parla di All Together Now con Silvia Toffanin: “Michelle Hunziker è il mio boss”
In merito alla depressione dovuta al periodo del Covid il discorso è arrivato ad All Together Now, visto il bisogno di leggerezza che c’è. Proprio quest’esperienza ha aiutato J-Ax a ritrovare sorrisi e allegria. A volerlo come giudice è stata Michelle Hunziker, che ha raccontato le violenze vissute, grande amica di Silvia Toffanin. “E’ il mio boss” ha detto J-Ax su Michelle Hunziker “è una tua amica, Silvia, ma è il mio capo”.