Samanta Togni su una battuta di Giancarlo Magalli: “Sono mortificata”

I Fatti Vostri, Samanta Togni risponde a una battuta di Giancarlo Magalli: “Sono mortificata”

Continuano a farci divertire, in questo periodo nel quale ne abbiamo tanto bisogno, i personaggi protagonisti de I Fatti Vostri. La capacità di invenzione di Giancarlo Magalli, per quanto riguarda l’ironia, sembra davvero non potersi mai esaurire: dopo trent’anni alla conduzione del format il conduttore pare più fresco di una rosa. Nella puntata di oggi, per esempio, in occasione del gioco della ‘Canzone scomposta’, ha fatto una battuta su Samanta Togni, che, nel primo segmento indovinato del brano, aveva fatto mostra di una perfetta intonazione. La conduttrice, però, dopo lo scherzo del collega, ha subito nascosto il viso, così come possiamo notare dall’immagine in evidenza, dietro ai capelli, mormorando in maniera comunque chiaramente udibile:

Sono proprio mortificata.

Si tratta, non fraintendete, dell’ennesima gag divertente tra i due. Andiamo a vedere, però, cosa le aveva detto il conduttore.

Giancarlo Magalli su Samanta Togni: “L’usignolo di Terni”

Nella puntata di oggi de I Fatti Vostri, dunque, Samanta Togni, a seguito di una battuta di Giancarlo Magalli, si è detta mortificata. Vediamo, allora, come si è svolta l’ennesima gag divertente tra i due. Il conduttore, riferendosi all’eccezionale intonazione dimostrata dalla collega nel primo segmento della canzone indovinata, si è in questo modo rivolto a lei:

La numero 3: l’usignolo di Terni.

Samanta Togni, di origini umbre, deve però aver provato un certo imbarazzo a queste parole, tanto da nascondere il volto tra i capelli e da mormorare quanto vi abbiamo già spiegato.

I Fatti Vostri, Samanta Togni a una telespettatrice: “Mi dispiace”

Secondo delle ultime indiscrezioni, Samanta Togni potrebbe occuparsi di un nuovo programma oltre a I Fatti Vostri. Per adesso, comunque, la ballerina e conduttrice si dedica completamente ad intrattenere gli ospiti della seconda mattinata di Rai2 e, come oggi, per quanti non riesco ad indovinare la ‘Canzone scomposta’ ha sempre una parola di conforto:

Mi dispiace!