Grande Fratello Vip cambia: Alfonso Signorini bloccato? Le anticipazioni

GF Vip anticipazioni: annunciato un cambiamento in tv. Alfonso Signorini bloccato?

Le nuove misure restrittive del DPCM si sono abbattute sul Grande Fratello Vip. La regia ha annunciato la cancellazione della seconda per ridurre il personale di presidio per salvaguardare la salute dei collaboratori che lavorano per il reality show. I telespettatori vedranno, dunque, soltanto una regia a partire da oggi, giovedì 5 novembre. Una scelta che è stata duramente attaccata dal pubblico del GF Vip: ieri sera, per esempio, il pubblico non ha potuto seguire la crisi emotiva di Tommaso Zorzi che è sparito dalle inquadrature. Un altro cambiamento potrebbe riguardare Alfonso Signorini: il conduttore condurrà da Milano dopo che il Governo ha istituito la Lombardia come zona rossa?

Alfonso Signorini, GF Vip cambia studio? Le anticipazioni di venerdì 6 novembre

La puntata di venerdì 6 novembre di GF Vip potrebbe andare in onda da Milano e non più da Cinecittà in Roma. Esattamente come accaduto durante la quarta edizione del reality show in piena pandemia e lockdown, Alfonso Signorini ha condotto le puntate dallo studio di Quarto Grado che si trova a Milano. Come è noto, per le regioni come la Lombardia che sono state collocate nella zona rossa dall’ultimo DPCM del premier Giuseppe Conte c’è il divieto assoluto di spostarsi e circolare. Per tale motivo, Alfonso Signorini se non dovesse trasferirsi a Roma, potrebbe essere costretto a condurre Grande Fratello Vip nella città milanese. Intanto il presentatore ha una questione irrisolta con un protagonista della quinta edizione: Signorini ha sbottato contro Brosio nelle ultime ore dicendo che è libero di andarsene.

GF Vip anticipazioni: Alfonso Signorini prende un provvedimento per un concorrente

C’è grande attesa per il provvedimento disciplinare per Andrea Zelletta che Alfonso Signorini prenderà domani sera al GF Vip. Come già il conduttore stesso ha annunciato, sul concorrente del reality show verrà preso un provvedimento (probabilmente la nomination d’ufficio come accaduto per Paolo Brosio) dopo che ha riportato all’interno della Casa alcuni fatti accaduti fuori dalle quattro mura di Cinecittà infrangendo il regolamento.