Le Iene, torna Giulio Golia. Il retroscena: “Poteva essere una strage”
Giulio Golia torna a Le Iene e confessa: “Con il lavoro che faccio poteva essere una strage”
E’ stato un mese preoccupante, quest’ultimo, per le condizioni di Giulio Golia, colpito dal Coronavirus. La sua positività al Covid-19, e il ritiro momentaneo da Le Iene, era arrivato come un fulmine a ciel sereno. Ormai si sa, questo virus non lascia scampo a nessuno. Per settimane non si è parlato d’altro che di Giulio Golia coronavirus, con i fan che provavano a trasmettergli il loro affetto. Finalmente pochissimi giorni fa l’annuncio: Giulio Golia è negativo, e può riprendere a lavorare. Dunque Giulio Golia torna a Le Iene e, per l’occasione ha rilasciato un’intervista a Libero. Golia lamenta l’inefficacia dei mezzi predisposti alla registrazione di positività:
“Lavoro a stretto contatto con tante persone. E loro hanno saputo che avevo il Covid dopo 12 giorni. Con il lavoro che faccio poteva essere una strage”.
Le Iene, Giulio Golia racconta il Covid-19: “Mia moglie collassava”
E’ un racconto drammatico quello che fa Giulio Golia durante l’intervista di Libero. Tutto inizia per l’inviato de Le Iene come un caso asintomatico. Ma dopo le cose peggiorano, ed ecco che qualche giorno dopo cominciano i dolori. E poi tosse, problemi ai bronchi e forte emicrania che, racconta Golia, “non riuscivo a tenere gli occhi aperti”. Giulio aggiunge anche di non aver mai avuto febbre ma di aver perso l’udito dell’orecchio sinistro. Udito che, ancora oggi, non è stato recuperato del tutto dall’inviato. Purtroppo è stata contagiata anche la moglie e, dunque, Giulio Golia racconta il Covid-19:
“Aveva la febbre a 39. Poi scendeva improvvisamente a 35, collassava. Ho rischiato di ricoverarla”.
Giulio Golia anticipa il prossimo servizio de Le Iene: “Sono andato nei quartieri popolari”
Finalmente, dopo questo brutto periodo, Giulio Golia può tornare a Le Iene giovedì 5 novembre. Un ritorno tanto desiderato, fin da quando l’inviato de Le Iene si augurava che il peggio fosse passato. E sul prossimo servizio de Le Iene Giulio Golia si occuperà proprio di Covid-19, e di come lo vivono i più poveri. Ecco le sue parole:
“Sono andato nei quartieri popolari a raccontare la crisi. Alcune persone non hanno i mezzi, nemmeno un auto. Se stanno male, e non sono seguite, prendono i mezzi pubblici per andare in ospedale”.