Storie Italiane, Eleonora Daniele sulla figlia: “Quando avrà 18 anni…”

Eleonora Daniele fa una rivelazione sulla figlia Carlotta a Storie Italiane: “Per lei farei di tutto”

Si è chiusa con un talk dedicato alle dichiarazioni rilasciate alla stampa da Sandra Milo la puntata di Storie Italiane di oggi, martedì 13 ottobre 2020. Allo spazio in questione hanno preso parte, oltre a Sandra Milo stessa, Vladimir Luxuria, Nadia Rinaldi e Maurizio Mattioli, mentre in collegamento sono intervenuti Roberto Alessi e Paolo Mengoli. E commentando, appunto, le dichiarazioni rilasciate nei giorni scorsi ai giornali (relative al mantenimento dei figli da parte sua), Sandra Milo ha sottolineato che una madre è disposta a tutto per i propri figli, affermando quindi, rivolgendosi alla padrona di casa Eleonora Daniele: “Tu cosa faresti per Carlotta?”. E la risposta di Eleonora è stata: “Di tutto! Farei di tutto per mia figlia”.

Storie Italiane, Eleonora Daniele fa una battuta sulla figlia Carlotta: “A 18 anni dovrà trovarsi un lavoro”

Sempre nel talk in questione Eleonora Daniele sulla figlia Carlotta, rispondendo ancora a Sandra Milo, ha asserito sorridendo: “Quando avrà 18 anni, però, dovrà iniziare a lavorare anche lei”.
Si è parlato molto del rapporto tra madri e figli nell’ultimo segmento della puntata di oggi di Storie Italiane, dove Sandra Milo si è commossa, mentre Nadia Rinaldi ha raccontato di aver cresciuto da sola i suoi figli, spiegando: “Non ho mai avuto situazioni sentimentali favorevoli”.

Eleonora Daniele alla fine della diretta di Storie Italiane di oggi: “Riparleremo di questo argomento”

Chiudendo, quindi, la puntata di Storie Italiane di oggi, Eleonora Daniele (che ieri ha replicato a quanto detto in diretta da Vittoria Schisano) ha promesso ai suoi ospiti che si riparlerà dell’argomento in una delle prossime puntate, precisando:

Penso sia un tema che divide molto ma nel quale ci identifichiamo un po’ tutti.

“Sandra, tu hai tre figli meravigliosi. Mando un bacione sia e te che a loro” ha aggiunto subito dopo, rivolgendosi alla Milo.