La vita in diretta, Alberto Matano racconta: “Insultato un mio collega”
Alberto Matano racconta a La vita in diretta: “Un collega è stato insultato e spintonato dai manifestanti”
Durante la puntata de La vita in diretta di oggi, Alberto Matano è stato costretto a lanciare un appello. Il nuovo aumento dei casi di positività al coronavirus che sta interessando il nostro Paese, così come gran parte del mondo, sta costringendo il governo a tornare a misure drastiche di sicurezza. La prospettiva di un nuovo lockdown, però, sta mettendo molta paura soprattutto ai commercianti che hanno già sofferto pesantemente quello precedente. Come se non bastasse, c’è anche chi, nonostante le tante evidenze, ancora nega la pericolosità del virus. Nella giornata dello scorso sabato a Roma c’è stata l’ennesima manifestazione dei negazionisti, durante la quale un giornalista è stato insultato e spintonato. A questo episodio ha fatto riferimento Alberto Matano all’inizio del talk de La vita in diretta, quando ha raccontato:
Un collega di Fanpage, Saverio Tommasi, è stato insultato e spintonato dai passanti.
La vita in diretta, Alberto Matano lancia un appello: “Si può manifestare, però insultare è inaccettabile”
Anche se sta svolgendo alla perfezione il suo lavoro alla conduzione de La vita in diretta, Alberto Matano resta prima di tutto un giornalista. Lo dimostra la sua cura dell’informazione e il modo in cui, nella puntata di oggi, ha difeso la professione. In particolar modo quella di Saverio Tommasi, penna di Fanpage, insultato e spintonato durante una manifestazione a Roma dei No Mask. Alberto Matano ha tuonato:
Si può manifestare, però insultare chi fa il suo lavoro è inaccettabile.
Alberto Matano sui No Mask: “Manifestazione discutibile”
Di recente è spuntato un video dietro le quinte di Alberto Matano. Nella puntata di oggi de La vita in diretta, invece, il conduttore ha raccontato le disavventure del suo collega di Fanpage, esprimendosi anche circa le azioni e le posizioni dei No Mask:
Questa manifestazione è discutibile.