Al Bano, rivelazione di Bruno Vespa: “Con lui non c’è competizione”
Al Bano, confessione di Bruno Vespa: “Lui è un gigante e io una formichina”
Instancabile e con una voglia incredibile di trattare l’attualità, Bruno Vespa è tornato in onda con Porta a Porta, in seconda serata. La politica, l’economia e la cronaca sono solo alcuni degli aspetti sui quali il conduttore si sofferma a lungo, durante le puntate della trasmissione, per trattare ogni aspetto da mostrare ai telespettatori. Ma c’è un’altra grande passione che Bruno Vespa ha e che in molti forse non sanno. Si tratta della produzione di vino, esattamente come Al Bano, di cui Vespa parla su VeroTv. Dunque, incalzato a rispondere su quale sia il vino migliore tra i due, Bruno Vespa su Al Bano ha detto:
“Non può esserci competizione. Lui è un gigante in questo settore, io una formichina”.
Bruno Vespa su Porta a Porta ammette: “Ogni giorno è come se fosse il primo”
Martedì, mercoledì e giovedì, alle 23:30, i telespettatori di Rai1 hanno un appuntamento fisso. Si tratta di Porta a Porta con Bruno Vespa, che tratta in chiave giornalistica quello che accade nel Paese. Il 22 gennaio 2021 per Porta a Porta sarà una data molto importante, perché la trasmissione compirà ben 25 anni. Inevitabile, dopo tutto questo tempo, è la domanda che il giornalista di VeroTv fa a Bruno Vespa, ovvero se abbia mai sentito il bisogno di cambiare strada. Ma su questo il conduttore non ha dubbi:
“No. Perché la meraviglia di questo mestiere consiste proprio nel fatto che ogni giorno è come se fosse il primo”.
Porta a Porta, Bruno Vespa anticipa: “Tratteremo il Covid con prudenza”
La nuova edizione di Porta a Porta è iniziata e Bruno Vespa è carico di responsabilità. Protagonista indiscusso, purtroppo, sarà anche per questa stagione il Covid, che continua a far tremare l’Italia. E’ ovviamente una situazione diversa, però, rispetto a quella vissuta alcuni mesi fa. Per questo anche l’approccio con cui trattare il tema deve essere diverso. A tal proposito Bruno Vespa ha detto:
“Il nostro approccio di racconto giornalistico si fonda sul tema della prudenza e della ripartenza. Sul difficile equilibrio fra questi due elementi”.