La vita in diretta, Vittoria Schisano: “Ecco perché faccio Ballando”
Vittoria Schisano confessa a La vita in diretta: “Ecco perché faccio Ballando con le stelle”
E’ nata sotto il nome di ‘Giuseppe’ e, tra l’altro, a Pomigliano D’Arco, nella provincia del napoletano da alcuni giorni sulle prime pagine dei giornali per la terribile vicenda di Maria Paola Gaglione, morta in seguito a una caduta dal motorino causata dall’inseguimento da parte del fratello, che non la voleva più vedere insieme al suo fidanzato, un ragazzo transgender di nome Ciro. Per questo motivo Vittoria Schisano, ospite in collegamento oggi a La vita in diretta, è ben consapevole del ruolo che sta ricoprendo in quando donna trans con la propria partecipazione a Ballando con le stelle 2020. E’ stata lei stessa, interrogata da Alberto Matano, a confessarlo:
Essere qui per me vuol dire proprio questo: dare un messaggio a chi lo sta cercando.
Un esempio, dunque, quello di Vittoria Schisano, per i tanti bambini, adolescenti, ragazzi, uomini e donne che si sentono intrappolati in un’immagine che non gli corrisponde.
La vita in diretta, Vittoria Schisano: “Io a Ballando 2020 per servizio pubblico”
Gli ospiti di oggi de La vita in diretta, tra i quali anche la bellissima Anna Falchi, non hanno potuto che darle ragione: Vittoria Schisano, attrice e concorrente di Ballando con le stelle 2020, ha le idee chiarissime riguardo al compito che ha l’opportunità di svolgere, in qualità di donna transgender, avendo a disposizione la grande platea del talent di casa Rai:
Il vero servizio pubblico è mandare un vero messaggio a chi ci ascolta, ed è questo quello che voglio fare.
Ballando con le stelle 2020, Vittoria Schisano: “Bisogna vergognarsi di uccidere, non di dire la verità”
Di recente, a proposito di Ballando con le stelle, Vittoria Schisano aveva fatto una confessione molto forte. Quest’oggi, invece, ospite di Alberto Matano a La vita in diretta, l’attrice ha lanciato un messaggio ricco di speranza per tutti quelli che non hanno ancora avuto il coraggio di assecondare le spinte della propria identità:
Bisogna vergognarsi di uccidere, di rubare, non di dire la verità.