Antonella Mosetti da Serena Bortone: “Il coronavirus è un incubo”
Oggi è un altro giorno, Antonella Mosetti da Serena Bortone: “Il coronavirus è un incubo”
Nelle scorse settimane Antonella Mosetti ha annunciato di essere risultata positiva al coronavirus con una serie di storie su Instagram, da allora la showgirl ha informato quotidianamente i suoi follower sul fatto che stesse bene e che fosse asintomatica ma che, naturalmente, dovesse fare un periodo di quarantena a casa. Oggi invece Antonella Mosetti, in collegamento a Oggi è un altro giorno di Serena Bortone ha confessato che negli ultimi giorni sono comparsi alcuni sintomi. Nel dettaglio ha infatti ammesso:
“Negli ultimi giorni mi sveglio con il mal di gola, gola rossa ed il raffreddore. Il coronavirus è un incubo che tende a non finire velocemente, quindi non sottovalutatelo”
Antonella Mosetti a Serena Bortone rivela: “Preoccupata per i miei genitori”
Durante il collegamento con Serena Bortone a Oggi è un altro giorno, Antonella Mosetti ha rivelato che quando ha saputo di essere positiva al covid-19, di ritorno da una vacanza in Sardegna la sua più grande preoccupazione è stata per la famiglia:
“Ho mandato mia figlia fuori di casa e il primo pensiero è stato per i miei genitori. Sono anziani e mi stanno lontani anche se spesso facciamo delle videochiamate”.
Inoltre ha aggiunto che lei sta osservando la quarantena e che non bisogna essere indifferenti e sottovalutare il virus.
Oggi è un altro giorno, Antonella Mosetti: “Il virus è dietro l’angolo”
Prima di intervistare, in collegamento, Antonella Mosetti, altra ospite della puntata è stata Arisa che ha spiazzato Serena Bortone. La showgirl, invece, ha concluso l’intervista a Oggi è un altro giorno raccontando come ha preso il coronavirus: “Io sono stata molto attenta, non ho fatto movida ma vacanza, tuttavia il virus è dietro l’angolo. In spiaggia, infatti, magari veniva la bambina che mi riconosceva e non è che subito dopo ti disinfetti” Inoltre ha anche detto la sua sul Billionaire, locale di Flavio Briatore che purtroppo è diventato un focolaio, ammettendo che in realtà tutto il personale è stato molto attento a mantenere le distanze ed ad utilizzare le mascherine