Paolo Bonolis difende Flavio Briatore: “Grottesca caccia a chi sta male”

Flavio Briatore coronavirus, Paolo Bonolis lo difende: “Grottesca caccia a chi sta male”

Da quando si è scoperta la positività al coronavirus di Flavio Briatore, se in molti hanno espresso solidarietà all’imprenditore, è anche vero che in molti lo hanno attaccato sia per le sue posizioni sul Covid-19 che per i comportamenti tenuti nel suo locale. La più critica nei suoi confronti è stata sicuramente Selvaggia Lucarelli mentre adesso in sua difesa è intervenuto Paolo Bonolis. Il popolare conduttore di Ciao Darwin e Avanti un altro ha rilasciato un’intervista all’ Huffington Post, in cui in difesa dell’amico ha affermato:

“Ma che ve siete impazziti? Trovo grottesca e insensata questa caccia a chi sta bene e a chi sta male, ma comunque… noi stiamo tutti bene, nun ve preoccupate!”

Paolo Bonolis difende Flavio Briatore: “Sembra diventato il grande untore”

Nei giorni scorsi si è ampiamente parlato di una partita di calcetto, immortalata da una foto, in cui erano presenti oltre a due persone che hanno contratto il coronavirus, Flavio Briatore e Sinisa Mihajlovic, anche Gabriele Parpiglia Paolo Bonolis ed il figlio Davide. Il conduttore oltre ad annunciare la negatività al Covid sua e di suo figlio, durante l’intervista ha continuato a difendere Flavio Briatore aggiungendo:

“Trovo ridicolo questo j’accuse nei confronti di Briatore che oramai sembra essere diventato il grande untore, il presidente dell’AGUI, l’Associazione dei Grandi Untori Italiani”.

Paolo Bonolis, dunque, invita ad abbassare i toni contro i contagiati, sottolineando come non si può trascendere nel ‘gossip da Covid’

Paolo Bonolis rompe il silenzio: “Pensiamo alle cose più serie”

Infine Paolo Bonolis su tutta questa vicenda che lui definisce grottesca e ridicola dopo aver difeso Flavio Briatore dagli attacchi, tra cui quello di Selvaggia Lucarelli che ha definito l’imprenditore senza attributi, ha concluso: “Torniamo a interessarci di cose più serie, pensiamo al rispetto dell’altro e alla situazione che stiamo vivendo”