Pierluigi Diaco duro sfogo: “Nessuna comunicazione da parte della Rai”
Io e Te, Pierluigi Diaco duro sfogo: “Nessuna comunicazione da parte della Rai sul mio futuro”
Poche ore fa sono stati annunciati i palinsesti Rai della prossima stagione televisiva e si è dunque ufficializzato quali programmi e conduttori vedremo in autunno sulle tre reti Rai. Su Pierluigi Diaco però il futuro è incerto, e dunque il conduttore di Io e Te ha affidato al suo profilo twitter un duro sfogo su questa situazione, scrivendo: “Così come Salvo Sottile anche io non ho ricevuto nessuna comunicazione da parte di Rai 1 sul mio futuro”. Il riferimento è al giornalista e conduttore di Mi manda Rai 3 che non è stato riconfermato per il prossimo anno al timone del suo programma nonostante gli ottimi ascolti dello stesso. Insomma Pierluigi Diaco, così come Salvo Sottile, ha voluto esprimere tutto il suo rammarico per non essere presente nei palinsesti Rai 2020/21.
Pierluigi Diaco dopo Io e Te annuncia: “Proporrò ad un’altra rete Rai una nuova idea”
Pierluigi Diaco attualmente è il conduttore di Io e Te, trasmissione del primo pomeriggio di Rai1 che in termini di ascolti non sta raggiungendo dei buoni risultati. Tale contenitore andrà in onda fino al 4 settembre, dopodiché però Pierluigi Diaco non ha nessuna certezza sul suo futuro televisivo e quindi ha concluso così il suo tweet di sfogo:
“Sono stato io ad informare Stefano Coletta che, in mancanza di comunicazioni sul mio futuro, mi stavo muovendo per proporre una nuova idea ad un’altra rete Rai per il 2021.”
Dunque vedremo il conduttore con un nuovo programma su altre reti Rai?
Io e Te, Pierluigi Diaco ammette: “Non scriverò più nulla per rispondere alle infamie gratuite”
Quest’ultimo periodo non è sicuramente facile per Pierluigi Diaco, spesso infatti viene criticato, soprattutto sui social anche molto duramente, per il suo modo di condurre Io e Te (tra l’altro anche nella puntata di oggi si è espresso contro chi gli rema contro). Per questo motivo, il conduttore ha postato un altro tweet con cui si è sfogato contro quelle che lui definisce ‘infamie gratuite’: “Fino al 4 settembre, giorno in cui concluderò la programmazione di #ioete su Rai 1, non scriverò più nulla nemmeno per rispondere alle gratuite infamie che nei prossimi giorni sicuramente saranno nuovamente ospitate dentro questo ridicolo palcoscenico social. La vita è altrove!”