Top Dieci, Carlo Conti svela un retroscena: “Tanti artisti vogliono…”

Top Dieci, Carlo Conti svela un retroscena del suo nuovo programma: “Tanti artisti vogliono tornare a lavorare”

E’ quasi tutto pronto per il ritorno in tv di Carlo Conti con Top Dieci. Il conduttore, in un’intervista concessa al settimanale Telesette, ha spiegato di aver già ricevuto l’ok della task force della Rai. Si tratterà di un game show in cui sei vip, divisi in due squadre, si sfideranno cercando di ricostruire classifiche di ogni genere, dalla musica agli elettrodomestici, in riferimento a un particolare anno. Carlo Conti ha anche fatto sapere di non avere ancora dei nomi certi, perché da quando ha ricevuto il via libera sta lavorando, insieme a tutto il suo staff, a ritmi molto frenetici per essere pronto in vista di venerdì 12 giugno, data in cui Top Dieci farà il suo esordio. Il conduttore, però, ha voluto tenere alta la curiosità svelando un retroscena: “Tanti artisti vogliono tornare a lavorare”. Che tipo di personaggi, viene da chiedersi, accetteranno di prendere parte al gioco?

Carlo Conti torna in tv con Top Dieci e Con il cuore – Nel nome di Francesco: “Serata molto intima”

Nell’intervista rilasciata al settimanale Telesette, Carlo Conti non ha parlato soltanto del suo nuovo game show Top Dieci, ma anche della serata che precederà di pochi giorni questo esordio, quella dedicata a San Francesco d’Assisi, dal titolo Con il cuore – Nel nome di Francesco. Il conduttore, che sarà affiancato da Gianni Morandi, ci ha tenuto a sottolineare:

Sarà una serata molto intima e un bel confronto tra me e Gianni.

Carlo Conti racconta Top Dieci: “Un programma adatto a questo periodo”

In un’altra recente intervista, Carlo Conti, a proposito del suo game show Top Dieci, aveva confessato: “Avevo voglia di…“. A Telesette, invece, il conduttore ha raccontato più nel dettaglio la genesi del nuovo programma:

Quando ci siamo confrontati con il direttore di Rai Uno Stefano Coletta abbiamo capito che poteva essere adatto a questo periodo, perché può funzionare anche senza pubblico e senza orchestra.

Dunque non resta che attendere fino a Venerdì 12 maggio per scoprire se le speranze di Carlo Conti diventeranno realtà.