Monica Leofreddi si sfoga a Storie Italiane: “È una cosa allucinante”

Storie Italiane, Monica Leofreddi in collegamento: “Trovo che sia una cosa allucinante”

E’ intervenuta tramite collegamento da una piazza romana nella puntata di Storie Italiane di oggi, mercoledì 20 maggio 2020, Monica Leofreddi. Ospitata, appunto in esterna, dalla padrona di casa Eleonora Daniele, Monica Leofreddi a Storie Italiane ha parlato dell’aumento dei prezzi e delle difficoltà che commercianti, ma anche lavoratori di altro genere, stanno avendo dopo il lockdown. A tal proposito ha dichiarato:

I parrucchieri oggi devono avere un dispenser per ogni postazione, cambiare i camici e fornire addirittura la mascherina. Questa la trovo una cosa allucinante!

Monica Leofreddi in collegamento con Eleonora Daniele a Storie Italiane: “Mi sembra surreale”

Continuando il suo sfogo durante il collegamento con Storie Italiane, Monica Leofreddi (che di recente ha lanciato una provocazione sui social), durante il suo collegamento con Eleonora Daniele (che qualche giorno fa si è emozionata in diretta) ha poi asserito:

Se vai in ospedale entri con la tua mascherina. Se vai dal parrucchiere, invece, ti deve fornire lui la mascherina. Secondo quale principio, sinceramente, non lo so. Lo trovo surreale!

“Mio marito per il suo studio dentistico sta avendo difficoltà a trovare tutto il materiale e il rifornimento di cui ha bisogno e i costi, ora, sono dieci volte più alti rispetto a prima” ha aggiunto subito dopo.

Eleonora Daniele ospita Monica Leofreddi a Storie Italiane, che sbotta: “Le spese sono aumentate”

“Già nel periodo del lockdown è iniziato l’aumento delle spese. Persino frutta e verdura hanno raggiunto prezzi elevatissimi” ha dichiarato inoltre Monica Leofreddi durante il collegamento con Eleonora Daniele a Storie Italiane nella puntata di oggi.

Ora tutto si sta spalmando anche sugli altri generi perchè, onestamente, sono aumentati anche i costi dei gestori. Questo volersi sempre accanire su chi lavora, a me sembra un aspetto negativo.

ha asserito successivamente, aggiungendo inoltre: “Non possono pagare sempre i commercianti”.