Paola Caruso fa una confessione sul figlio: “Sono angosciata per Michelino”
Paola Caruso, triste confessione sul figlio: “Sono angosciata per Michelino”
Non nasconde la sua preoccupazione Paola Caruso. L’opinionista di Barbara D’Urso sta vivendo queste settimane di emergenza coronavirus a Milano con il figlio Michelino, avuto dalla relazione con Francesco Caserta. Intervistata da NuovoTv ha confessato che sta vivendo giorni tremendi e spesso si lascia prendere dallo sconforto: “Ho messo al mondo un bambino augurandogli il meglio e invece sento di non potergli dare proprio nulla”. Come madre Paola Caruso si sente impotente di fronte a quello che sta succedendo: “Sono angosciata per il mio nichelino, per il futuro e per il lavoro”. Attualmente la showgirl fa fatica a tenere a bada l’ansia: il figlio non può vedere le sue nonne e lei è lontana dalla televisione da più di tre mesi. “Festeggiare il primo compleanno di Michele senza le sue nonne è stata una ferita al cuore”, ha ammesso Paola Caruso.
Paola Caruso preoccupata per il futuro del figlio: “Ha bisogno di giocare coi bimbi”
Il futuro del figlio Michele è la cosa che più preoccupa Paola Caruso, come dichiarato alla nota rivista NuovoTv. Il bambino cammina da poco e avrebbe bisogno di correre e di giocare insieme ad altri bambini, “invece tutto ciò che sino a ieri sembrava normale oggi non è più possibile”. Sono tre mesi che Paola Caruso non vede le sue due mamme, quella naturale (Imma) e quella adottiva (Wanda), che si trovano in Calabria: “Per me è straziante pensare che non possano trascorrere il tempo con il loro nipotino”. La prima cosa che farà quando tutto sarà passato, sarà quella di andare in Calabria dalla sua famiglia. Paola Caruso non vede l’ora di poter riabbracciare le sue mamme, che al momento può vedere soltanto attraverso le varie videochiamate. L’opinionista di Barbara D’Urso è anche preoccupata per il suo futuro e la sua carriera: sono tre mesi che non lavora in televisione e non sa quando potrà tornare a farlo.
Paola Caruso in difficoltà sbotta contro i calciatori: “È assurdo”
“A noi artisti non pensa nessuno, nessuno si preoccupa perchè ci vedono come una classe privilegiata”, ha dichiarato Paola Caruso a NuovoTv. La showgirl, che ha fatto una confessione sulle madri, non lavora da tempo e ha voluto lanciare un appello, sostenendo che gli artisti in generale non sono soltanto privilegiati, ma ci sono centinaia di persone che lavorano dietro le quinte per la realizzazione di un programma o di uno spettacolo:
“Purtroppo pensano soltanto ai calciatori che hanno avuto il coraggio di lamentarsi per la riduzione dei loro stipendi”.