Platinette, rivelazione su un programma Rai: “Mai grida e litigi”

Platinette da una rivelazione su Report di Rai3: “Mai grida e litigi”

Questa settimana Mauro Coruzzi (Platinette) ha posto l’attenzione su una trasmissione del terzo canale di Stato, Report di Sigfrido Ranucci, nella sua rubrica ‘I protagonisti della Tv’ che cura per DiPiù Tv. L’opinionista di Italia Sì, il talk di Marco Liorni, ha fatto un’analisi molto dettagliata del programma di inchiesta, sostenendo che i telespettatori da casa non vedono “mai discussioni, grida e litigi”. Anche se non sono opportuni in questo periodo, per Platinette in una trasmissione televisiva come Report non ci stanno. Il programma di Sigfrido Ranucci ha un pregio, quello di percorrere le strade meno battute per analizzare gli stessi avvenimenti che si occupano anche altre trasmissioni:

“Gli inviati scelgono percorsi paralleli ma interessanti. In questo periodo ci aiutano a capire i contatti tra finanza, emergenza e gruppi di sostenitore di quella o dell’altra formazione politica”.

Platinette su Report di Sigfrido Ranucci: “Programma al servizio degli interessi del pubblico”

“Il programma si è rivelato votato a servire gli interessi del pubblico e si è guadagnato ulteriori stellette sul fronte della credibilità”, ha sostenuto Platinette (che ha fatto un chiarimento su una conduttrice) analizzando Report di Sigfrido Ranucci. Il padrone di casa della trasmissione di inchiesta e i suoi inviati ci fanno restare ammirati perchè a ogni puntata continuano a tenere fede all’impegno preso fin dal debutto nel 1997, quando a condurre era Milena Gabanelli. I giornalisti di Report, inoltre, realizzano i vari servizi che i telespettatori vedono da casa con un’attrezzatura minima e leggera, piccole telecamere che non sempre necessitano di un operatore.

Platinette dice la sua su Report di Sigfrido Ranucci: “Lo stile? Rigore ed equilibrio”

Per Platinette a Report ci sono un rigore e un equilibrio che si potrebbero definire britannici. La trasmissione di Sigfrido Guzzanti è volta a fornire ai telespettatori una merce rara, l’approfondimento giornalistico, che in altri settori della comunicazione “sembra ormai appartenere più al passato che al disgraziato presente che stiamo vivendo”, ha scritto Platinette nella sua rubrica su DiPiù Tv.