Marica Pellegrinelli contro Vittorio Feltri: “Non siamo tutti così”
Vittorio Feltri offende i meridionali, Marica Pellegrinelli replica: “Non siamo tutti così”
Le frasi infelici ma non sorprendenti di ieri di Vittorio Feltri sull’inferiorità dei meridionali hanno ovviamente indignato tutti. Nelle ultime ore sono stati tantissimi i personaggi famosi che hanno replicato al giornalista. Principalmente del sud Italia come Gigi D’Alessio, Stefano De Martino, Gennaro Lillio e tanti altri. A dire la sua però ed a dissociarsi dalle frasi di Vittorio Feltri ci ha pensato anche una bergamasca Marica Pellegrinelli. L’ ex compagna di Eros Ramazzotti in una Stories su Instagram ha detto la sua premettendo:
“Io sono di Bergamo e vorrei che passasse il messaggio che ‘al Nord’ non siamo tutti così – io amo il sud Italia, il centro Italia ed il nord Italia. L’Italia è una ed unica!”
Marica Pellegrinelli contro Vittorio Feltri: “Le testate giornalistiche hanno più doveri che diritti”
Le gravi affermazioni di Vittorio Feltri rilasciate nel programma di Mario Giordano Fuori dal coro hanno scatenato una bufera mediatica anche perché sono state pronunciate dal direttore di un giornale. Marica Pellegrinelli, nel suo sfogo ha fatto riferimento anche a questo dicendo:
“Le testate giornalistiche, la televisione ed i social sono un canale di comunicazione e di esempio, coloro che hanno credibilità hanno più doveri che diritti, devono essere d’esempio ed educare”
Marica Pellegrinelli attacca Vittorio Feltri: “Gradirei che determinate affermazioni non siano permesse”
Marica Pellegrinelli, che recentemente si è sfogata sui social per via dell’insistente gossip sulla sua vita privata, infine, ha concluso così il suo post contro Vittorio Feltri: “Io non sono un giudice, ma sono una cittadina e gradirei che determinate affermazioni non siano permesse. Forse questo momento sia di aiuto a ritornare al significato ed al peso delle parole”.
Insomma le dichiarazioni della modella sono totalmente condivisibili e ovvie. Infatti in molti si chiedono perché a determinati personaggi venga ancora concesso di parlare in tv liberamente.