I Fatti Vostri, Giancarlo Magalli svela: “Sono stato richiamato”
Giancarlo Magalli I Fatti Vostri, confessione: “Sono stato richiamato per fare il Vigile urbano”
Sono anni che Giancarlo Magalli è un volontario tra i Vigili urbani di Roma e in un momento così drammatico per l’Italia a causa del coronavirus, sente il dovere civico e morale di dare una mano ai suoi colleghi. Intervistato dal settimanale DiPiù il conduttore e padrone di casa de I Fatti Vostri ha svelato di essere stato richiamato per fare il Vigile e di essere stato cercato per l’emergenza dovuta all’epidemia. Giancarlo Magalli fa parte del corpo di Polizie Municipale di Roma da molti anni. In passato è stato in servizio due volte a settimana di notte, per sette anni consecutivi. Nonostante l’età e una trasmissione quotidiana come quella de I Fatti Vostri in onda su Rai2 dal lunedì al venerdì, Giancarlo Magalli ha deciso di non tirarsi indietro e di indossare la divisa di ordinanza.
I Fatti Vostri Giancarlo Magalli, confessione: “La situazione è troppo grave”
Sono giornate intense e impegnative per le Forze dell’Ordine e Giancarlo Magalli (che ha ricevuto l’ennesima frecciata da Adriana Volpe) ha deciso di dare una mano e scendere in strada con la sua divisa da Vigile urbano. Il presentatore de I Fatti Vostri ha dichiarato in una intervista a DiPiù che il Comando generale aveva bisogno di rinforzi e lui ha risposto subito che era pronto a prendere servizio: “Ho dato la mia disponibilità per il pomeriggio, dopo I Fatti Vostri”. In questi giorni Giancarlo Magalli si occupa di posti di blocco, nella pattuglia sono in sei o sette, perchè i mezzi da controllare sono tanti e c’è molto da fare. Gli capita anche di fare qualche multa a chi cerca di fare il furbo: “La situazione è troppo grave per permettersi di scherzare, non si può chiudere un occhio”.
Giancarlo Magalli su I Fatti Vostri: “Abbiamo eliminato il pubblico e l’orchestra”
A causa del coronavirus, come raccontato da Giancarlo Magalli, a I Fatti Vostri sono stati eliminati pubblico e orchestra. Il conduttore ha dichiarato che in Rai sono state prese mille precauzioni, in trasmissione stanno lontano tra loro e hanno ridotto all’osso tecnici e redazione. Da vigile osserva scrupolosamente tutti gli accorgimenti per limitare il più possibile il rischio di contagio. Giancarlo Magalli ha confessato che il difficile è riuscire a farlo capire alle sue figlie, le quali non vogliono che lui faccia il Vigile in questo periodo: “Mi hanno rimproverato come se fossi un bambino”.