Ballando, Stefano Oradei a Storie Italiane: “Momento difficile”
Ballando con le stelle, Stefano Oradei a Storie Italiane: “E’ importante ballare. E’ un momento difficile”
E’ stato Stefano Oradei, ballerino di Ballando con le stelle, uno degli ultimi ospiti di Eleonora Daniele intervenuti nella puntata di Storie Italiane di oggi, lunedì 13 aprile 2020, Pasquetta. Come tutti gli altri ospiti, anche Stefano è intervenuto, ovviamente, tramite collegamento da casa sua. E alla richiesta di Eleonora Daniele di ballare, ha risposto scherzosamente: “Balliamo tutti. E’ un momento difficile questo, è importante ballare”. Dunque Eleonora ha asserito sorridendo: “Io faccio ballare anche Carlotta!”.
Storie Italiane, Stefano Oradei ad Eleonora Daniele: “Resisti alla grande. Sei sempre attiva”
“Come stai? Tu resisti alla grande, sei sempre attiva. Ci fai compagnia tutti i giorni” ha poi detto Stefano Oradei ad Eleonora Daniele, che gli ha risposto: “Sto bene, grazie. Bisogna essere forti”. Dunque il ballerino di Ballando con le stelle ha dichiarato:
Dobbiamo essere forti tutti in Italia. E stiamo dimostrando di esserlo: siamo un grande popolo.
“Intanto aspettiamo Ballando” ha poi aggiunto, in riferimento a Ballando con le stelle 2020, che potrebbe andare in onda eccezionalmente in estate, come spiegato in questi giorni da Veera Kinnunen. “So che c’è qualcuno che si sta già esercitando, facendo delle prove, come ho scoperto dai giornali” ha quindi rivelato Eleonora Daniele.
Ballando con le stelle 2020, Stefano Oradei a Storie Italiane: “Con Milly Carlucci abbiamo…”
Infine, prima di chiudere il collegamento facendo alcuni passi di danza (inizialmente senza musica!), Stefano Oradei a Storie Italiane ha ricordato l’iniziativa pensata da Milly Carlucci (della quale lei stessa ha parlato due giorni fa a Italia Si), ossia una serie di video pubblicati sui social nei quali i ballerini di Ballando con le stelle insegnano agli internauti come riscaldare i muscoli e tenersi in forma in questo periodo molto difficile di isolamento domiciliare dovuto al coronavirus.