Lorella Cuccarini e Alberto Matano: a rischio la prima parte di diretta

La vita in diretta, Alberto Matano e Lorella Cuccarini: a rischio la prima parte del programma? L’indiscrezione

Periodo non facile anche per i palinsesti televisivi quello che stiamo vivendo: da un mese, infatti, la programmazione ha subìto più volte dei cambiamenti, dovuti alla sospensione di tante trasmissioni sia Rai che Mediaset. E un ennesimo cambiamento potrebbe avvenire a breve nel pomeriggio di Rai1, poiché secondo un’indiscrezione lanciata in rete oggi dal sempre informato TvBlog, La vita in diretta di Alberto Matano e Lorella Cuccarini prossimamente potrebbe perdere il segmento iniziale, cioè quello trasmesso dalle 14.00 alle 15.40 al posto di Vieni da me di Caterina Balivo, e proseguire quindi la messa in onda, fino al termine della stagione televisiva (previsto per fine maggio) solo con la seconda parte, quella tradizionale, in onda dalle 16.50 alle 18.35 circa.

Alberto Matano e Lorella Cuccarini: cosa potrebbe andare in onda al posto de La vita in diretta alle 14.00

Sempre secondo Blogo, a sostituire la prima parte de La vita in diretta (sulla quale oggi Platinette ha fatto una rivelazione) potrebbero essere una serie di appuntamenti speciali di Techetechetè, i quali terrebbero compagnia al pubblico di Rai1 fino all’ora in cui va in onda Il paradiso delle signore (15.40), quindi per tutta la fascia oraria fino ad un mese fa occupata da Vieni da me e ora affidata, appunto, alla prima parte de La vita in diretta. Lorella Cuccarini e Alberto Matano (prossimi alla riconferma alla conduzione de La vita in diretta), come suddetto, tornerebbero quindi ad andare in onda solo nella fascia oraria classica del programma.

La vita in diretta perde la prima parte? Il ritorno di Vieni da me di Caterina Balivo slitta a maggio

Infine, sempre TvBlog ha precisato che, anche se Lorella Cuccarini e Alberto Matano con La vita in diretta andrebbero in onda solo dalle 16.50 in poi, non sarebbe possibile il ritorno di Caterina Balivo con il suo Vieni da me almeno fino all’inizio di maggio.