Karina Cascella contro Soleil Sorge: “Ha la segatura nel cervello!”

Karina Cascella, sfogo contro Soleil Sorge: “Donne così non ci servono!”

Karina Cascella, l’opinionista molto presente sui social in questo periodo più che mai, ci ha tenuto a dire la sua sullo scontro tra Elena Santarelli e Soleil Sorge. Pare che Karina non abbia apprezzato il commento fatto dall’influencer nei confronti della Santarelli, commento che l’ha duramente accusata di avere una carriera priva di senso e di essere una donna infelice in quanto non valuti bene quali siano le sue priorità. Karina Cascella, sul sul profilo Instagram, ha ripreso un post che riportava: “Soleil Sorge: attacco a Cecilia Capriotti e a Elena Santarelli” e lo ha così commentato, o meglio, l’ha così commentata (a Soleil Sorge): “Donne così non ci servono! Ci serve la sostanza! Specialmente in un periodo come questo e questa ragazzina ha solo della segatura nel cervello!“. Parole molto dure quelle dell’opinionista, che come ben sappiamo, non ha mai avuto peli sulla lingua e che ci ha fatto sempre sapere la sua. Ci sarà un contro-attacco da parte di Soleil? Sicuramente si sentirà offesa dalle parole di Karina e avremo un continuo della storia..

Karina Cascella difende Elena Santarelli e Cecilia Capriotti

Ma non è tutto, Karina Cascella ha continuato su Soleil Sorge, ha dato sfogo a tutta la sua furia: “Ma davvero questo microbo (perché di ciò si tratta) si permette ancora di parlare? Ma davvero tale Soleil Sorge, senza un minimo di cervello, attacca e offende una donna come Elena Santarelli? Oppure Cecilia Capriotti?” ed è evidente che l’intento di Karina Cascella sia quello di difendere due mamme, che, come lei, hanno fatto una vera carriera televisiva, che sono diventate famose quando “essere famosi” voleva dire apparire in TV e avere tanti ascolti, e non mostrarsi sui social (la stessa Soleil ha accusato, infatti, le due donne di comprare follower). Ancora, ha scritto Karina: “Mi ha bloccata tempo fa per fortuna, quindi non posso taggarla.. perché? Perché le ho scritto chiaramente cosa penso di lei“, riferendosi a Soleil, “una nullità che non dovrebbe avere la possibilità di esprimersi perché dice solo minchiate“.