Karina Cascella in quarantena, il duro sfogo: “Manca il senso civico!”
Karina Cascella scrive: “La cosa importante è la tutela dei più piccoli”
Così come per tutti gli italiani, anche per la bellissima critica di Pomeriggio 5, Karina Cascella, è periodo di quarantena per l’emergenza coronavirus, ma non si perde d’animo e mantiene viva la sua vena critica. La donna, infatti, durante la restrizione forzata, si cimenta sui suoi profili social con dei video in cui racconta, commenta e critica ciò che accade intorno a lei. L’ultimo sfogo risale proprio alla circolare che garantirebbe la libertà di passeggiata di un genitore col proprio bambino. La Cascella si è subito fiondata a commentare la decisione, che, secondo lei, non è tanto sbagliata. Karina Cascella ha, infatti, scritto sul suo profilo Instagram: “La tutela dei più piccoli è la cosa più importante ed è giusto per chi non ha un terrazzo o uno spazio esterno, poter far passeggiare un pochino i loro piccoli“. Sembra, tuttavia, approvare il decreto e la passeggiata, avendo anche lei una figlia, Ginevra, di quasi 10 anni, ma subito riprende: “Sapete qual è il punto? Che tutto si potrebbe fare se ognuno avesse il buon senso e quello civico soprattutto..“. Karina sembrerebbe molto arrabbiata con coloro i quali ne approfittano della minima libertà concessa per riunirsi e tornare alla normalità.
Karina Cascella e la quarantena: “Dovete essere genitori responsabili”
Karina Cascella continua e scrive: “Perché non c’è nulla di male nel passeggiare, diverso è se da domani le mamme prendono i piccoli e passeggiano per città, parchi, magari in gruppo.. Purtroppo la linea è sottile e pochi capiscono quanto oltre possono andare e dove fermarsi“. Parole molto dure, ma giuste secondo la critica che, in un altro video aggiunge: “Se ogni mamma si facesse prendere dalla cosa e si allontanerebbe da casa propria, succederebbe il caos. E la cosa che più mi preoccupa è che sto leggendo di molti più bambini che si stanno ammalando. Finora erano un po’ tutelati e a me terrorizza la cosa che si stiano ammalando anche loro“. Conclude dicendo di essere molto fortunata ad avere a disposizione un giardino per sua figlia, ma se così non fosse, provvederebbe a tenerla in casa. Rimprovera, inoltre, tutte quelle mamme che escono, che si incontrano e chiacchierano, accusandole di non avere un senso di responsabilità. Fa un appello ai genitori: “Da genitori voi pensate al bene del vostro bambino” condiviso da Elena Santarelli, molto preoccupata.