Barbara D’Urso nei guai: programmi cancellati? La petizione dopo Live Non è la D’Urso
La recita dell’Eterno Riposo con Matteo Salvini a Live Non è la D’Urso continua a fare indignare. Nelle ultime ore è stata aperta una petizione per cancellare i programmi di Barbara D’Urso. Sul noto portale Change.org, infatti, si legge una istanza indirizzata ai Vertici Mediaset per chiudere le trasmissioni Pomeriggio 5, Domenica Live e Live Non è la D’Urso condotti da Barbara. L’iniziativa ha raccolto quasi 40mila firme in poche ore. Una vera e propria rivolta quella portata avanti dal popolo del web, il quale ha sostenuto che Barbara D’Urso ha superato il limite invitando il ministro Salvini e pregando in diretta con lui. “Ricordiamoci che l’Italia è un paese laico e che abbiamo i nostri luoghi di culto”, si legge nella petizione contro la conduttrice di Live Non è la D’Urso?
Barbara D’Urso nella bufera dopo Live: i suoi programmi sono a rischio? Il retroscena
Continua l’indignazione nei confronti di Barbara D’Urso. Un’indignazione che ha portato anche ad aprire una petizione per far chiudere le trasmissioni da lei condotte. Barbara D’Urso in preghiera in diretta a Live non è la D’Urso per le vittime del coronavirus ha creato non poche polemiche: una giornalista si è scagliata contro la D’Urso e la conduttrice ha ricevuto anche una frecciata da Paolo Bonolis. Probabilmente la preghiera per chi, purtroppo, è deceduto a causa del coronavirus è stata uno dei momenti più bassi della televisione fatta da Barbara D’Urso, se non la peggiore. Ma, dall’altro, c’è da chiedersi: se tutti detestano i suoi programmi, chi è che la guarda? A guardarla è proprio chi ha deciso di aprire la petizione per la chiusura delle sue trasmissioni? Sono in moltissimi a criticarla, ma tra quest’ultimi anche a guardarla!
Live Non è la D’Urso, Barbara criticata: “Sfrutta il suo spazio per avere più potere”
Secondo la petizione contro Barbara D’Urso, la scelta della preghiera a Live Non è la D’Urso è stata giudicata come una operazione per sfruttare il potere della religione sugli anziani, così da rafforzare la sua personalità e il suo programma. Inoltre, si legge su Change.org:
“Sfrutta lo spazio per avere sempre più potere fino a creare una ridicola esperienza religiosa in diretta, con un politico”.