Pomeriggio 5, Barbara D’Urso sbotta in diretta: “Lo trovo aberrante!”

Barbara D’Urso a Pomeriggio 5 sbotta in diretta contro lo spot francese: “Lo trovo aberrante!”

A Pomeriggio Cinque nella puntata di oggi Barbara D’Urso è sbottata in diretta per via di un bruttissimo spot francese che è girato in questi giorni. Lo spot in questione associava gli italiani al Coronavirus, mostrava infatti un pizzaiolo che tossiva sulla pizza. La conduttrice dopo averlo mostrato non è riuscita a trattenersi ed ha espresso tutta la sua indignazione dichiarando:

“Ma vi rendete conto? Io lo trovo aberrante, giustamente ci sono state le proteste degli italiani e la Tv francese ha immediatamente tolto questo video”

Il video, era nello specifico un video satirico che però non è riuscito nel suo intendo di far ridere.

Pomeriggio Cinque, Barbara D’Urso contro lo spot francese sul Coronavirus: “È terrificante”

Nel dettaglio, quindi, nello spot francese in questione si prendevano due stereotipi sugli italiani, la pizza e in questi giorni il Coronovirus e si è creato un video, definito satirico, con tanto di commento finale “La nuova pizza italiana che farà il giro del mondo”. Lo spot è stato trasmesso dalla rete francese Canal Plus e immediatamente ha fatto il giro del web, finendo nella bufera. In molti si sono indignati e tra questi anche Barbara D’Urso che a Pomeriggio 5 ha esclamato adirata: “Ma che vergogna è? Ma vi rendete conto? È terrificante.È un video choc “ Molte volte, inoltre, la conduttrice parla di video choc nei suoi programmi, ma questa volta ha pienamente ragione ragione.

Barbara D’Urso a Pomeriggio 5 indignata per lo spot francese: “Vergognatevi”

Durante la puntata di Pomeriggio 5, Barbara D’Urso (che ieri è finita nel mirino di Striscia la notizia) ha ampiamente parlato del Coronavirus delle varie zone rosse in Italia e soprattutto del fatto che in molte zone del mondo gli Italiani vengono discriminati per questo motivo. La conduttrice, invece, sullo spot francese in questione alla fine indignata ha concluso: “Non c’è da commentare, Vergognatevi”.