Sanremo, Tiziano Ferro con le lacrime agli occhi: “Non sono sbagliato”

Tiziano Ferro con le lacrime agli occhi alla serata finale di Sanremo: “Non sono sbagliato”

Dopo l’esibizione del vincitore delle Nuove Proposte Leo Gassman alla serata finale di Sanremo, Tiziano Ferro ha proposto un monologo sui 40 anni, che compirà il 21 febbraio prossimo, e sulla felicità con le lacrime agli occhi, svelando: “Non sono sbagliato!” Lo straordinario cantante è stato presentato dal direttore artistico e conduttore di Sanremo con parole piene di stima, in barba alle polemiche che lo hanno visto protagonista per la battuta infelice su Fiorello durante la seconda serata della kermesse. Amadeus si è detto estremamente felice di aver condiviso questo viaggio insieme a lui e di averlo avuto con sè. Tiziano Ferro ha regalato al pubblico della serata finale di Sanremo 2020 un medley dei suoi più grandi successi Non me lo So Spiegare, Ed Ero Contentissimo, Per Dirti Ciao, e per intero Alla Mia Età.

Sanremo ultima serata, Tiziano Ferro si emoziona: “L’amore è un lavoro lento e faticoso”

In occasione dell’ultima serata di Sanremo 2020, Tiziano Ferro ha deciso di portare sul palco del Teatro Ariston un monologo sui 40enni. Il cantante di Latina raggiungerà questo traguardo d’età proprio tra qualche giorno. Parole recitate con passione che hanno fatto emozionare davvero tutti e così ha deciso di concludere la partecipazione a Sanremo voluto da Amadeus per tutte le cinque serate del Festival. Tiziano Ferro, baciato da Fiorello nella penultima puntata, si è congedato dal pubblico del teatro Ariston e dai telespettatori sostenendo che a 40 anni, per la prima volta, ha sognato Dio: “Aveva il viso di un adolescente e mi diceva che ho strappato a morsi la vita che volevo”. A 40 anni Tiziano Ferro ha scoperto che non vuole essere una persona alterata dal male, dove l’arroganza urla, il silenzio afferma: “Non bisogna negarsi all’amore del padre e ella madre. L’amore è un lavoro lento e faticoso”.

Tiziano Ferro a Sanremo 2020: la dedica a Victor Allen nel suo monologo

Nel suo monologo recitato a Sanremo, Tiziano Ferro (che qualche giorno fa ha fatto una rivelazione sulla sua vita privata) ha fatto riferimento alla scelta di condividere l’amore con Victor Allen, suo marito:

“La mia storia si scrive da sé. Maniacalmente innamorato delle persone, tutte. Estremista da sempre dalla parte dei deboli. Dio non commette errori. E non credo abbia iniziato il 21 febbraio 1980. Non sono sbagliato”.

Nonostante le polemiche dei giorni scorsi, Tiziano Ferro è stato eccezionale e impeccabile in queste cinque serate della kermesse.