Elisabetta Gregoraci sarà a Sanremo (senza Nicola Savino): cosa condurrà
Festival di Sanremo 2020: Elisabetta Gregoraci ci sarà, ma non al fianco di Amadeus o Nicola Savino
Alla fine Elisabetta Gregoraci sarà a Sanremo 2020. Dopo tutte le indiscrezioni e soprattutto le polemiche dei giorni scorsi l’ex moglie di Flavio Briatore avrà un ruolo nella 70esima edizione del Festival della canzone italiana. Tuttavia occorre prima precisare cosa non farà, non salirà sul palco del Teatro Ariston al fianco di Amadeus, non sarà quindi una delle 10 conduttrici che si alterneranno durante le cinque serate della kermesse canora. Soprattutto non sarà al fianco di Nicola Savino a L’Altro Festival nuovo programma che andrà in onda su RaiPlay e che prenderà il posto del tradizionale DopoFestival. Cosa farà allora Elisabetta Gregoraci?
Elisabetta Gregoraci al Festival di Sanremo: condurrà Suite 2020
Elisabetta Gregoraci sarà presente al Festival di Sanremo. Nello specifico condurrà Suite 2020. Si tratta di una guest house allestita nella città dei fiori proprio in occasione della manifestazione canora, sarà uno spazio dedicato agli incontri con i protagonisti del mondo dello spettacolo e soprattutto della musica oltre che con i giornalisti e gli addetti ai lavori. L’evento sarà inaugurato proprio da Elisabetta Gregoraci martedi 4 alle 18:00. Insomma dopo tutte le polemiche per la sua presunta esclusione da L’Altro Festival per motivi politici da parte di Nicola Savino e la difesa del conduttore la showgirl a Sanremo 2020, in un certo senso, ci sarà.
Amadeus, Tiziano Ferro devolverà l’intero compenso per Sanremo 2020 in beneficenza
Ad affiancare Amadeus, che ieri ha spiegato perché la Bellucci non ci sarà, al Festival di Sanremo 2020 per tutte e cinque le serate ci sarà Tiziano Ferro. Ebbene è notizia di poche ore fa che il cantante ha deciso di devolvere il suo compenso in beneficenza, che ammonta circa a poco meno di 250.000 euro. Tiziano Ferro, quindi, ha deciso nello specifico deciso di devolverli all’AVIS alla LILT ed altre associazioni che si occupano di donne e minori vittime di violenza, di offrire assistenza ai malati oncologici ed infine ad un’altra che si occupa dei cani randagi.