Il cantante mascherato finale, Francesco Facchinetti: “Siamo in crisi”
Anticipazioni Il cantante mascherato, Francesco Facchinetti svela: “Periodo di crisi per la televisione”
Ha rotto il silenzio sulle pagine del settimanale Diva e Donna Francesco Facchinetti, giudice de Il cantante mascherato, che si è raccontato a pochi giorni dalla finale dello show che da settimane sta appassionando ogni venerdì sera il pubblico di Rai1. E tra una domanda e l’altra, nell’intervista in questione Francesco Facchinetti ha parlato della mancanza di creatività che caratterizza la televisione di oggi, dichiarando:
Siamo in un periodo di crisi e stasi che allontanano la creatività. Il cantante mascherato è un format originale che mancava nella televisione italiana.
“La curiosità è un sentimento tipico di noi italiani, ecco perchè è scattata sui social per i concorrenti de Il cantante mascherato” ha sottolineato subito dopo.
Francesco Facchinetti in giuria a Il cantante mascherato: “Programma rivoluzionario”
Sempre nell’intervista in questione, parlando ancora de Il cantante mascherato, Francesco Facchinetti (che nei giorni scorsi ha svelato che non sarebbe dovuto essere in giuria) ha rivelato:
Sto pensando di mettere su un toto-scommesse. Peraltro mio padre, Roby Facchinetti, non lo vedo da settimane, perciò continuo a sospettare che dietro una delle maschere possa esserci lui!
“Sui social sono tutti scatenati, non fanno che chiedersi chi si nasconda all’interno dei costumi” ha poi aggiunto.
Il cantante mascherato, anticipazioni ultima puntata: Francesco Facchinetti svela cosa vorrebbe fare dopo
Infine, parlando della carriera, Francesco Facchinetti nell’intervista pubblicata oggi sulle pagine del settimanale citato sopra ha rivelato anche cosa gli piacerebbe fare dopo la finale de Il cantante mascherato, ammettendo: “Vorrei condurre un programma tutto mio, in cui unire la mia vocazione imprenditoriale con la televisione, nel quale mettere un po’ di gente nuova”. Per concludere, ha poi parlato dei problemi legati all’essere un figlio d’arte, dichiarando: “Convivo con il pregiudizio fin da quando andavo all’asilo”.