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Paolo Bonolis, Sonia Bruganelli confessa: “Siamo stati costretti a…”

Scritto da , il Dicembre 11, 2019 , in Personaggi Tv

Sonia Bruganelli: “Io e Paolo siamo stati costretti a dover cambiare scuola a uno dei nostri figli”

Nel panorama televisivo italiano Paolo Bonolis è un fuoriclasse assoluto che non ha mai avuto paura di gettarsi in sfide televisive impegnative e interessanti: dai suoi due Festival di Sanremo rivoluzionari a un quiz-varietà come Avanti un altro che tornerà a gennaio al fine di allietare il pubblico di Canale 5. Ma, come si suol dire, dietro ogni grande uomo c’è sempre una grande donna; in questo caso sarebbe meglio dire ‘al fianco di’. Sonia Bruganelli, la moglie di Bonolis, è una professionista che negli anni ha dimostrato il suo valore. Riservata e molto ironica, Sonia ha confessato al settimanale Chi che “io e Paolo siamo stati costretti a dover cambiare scuola a uno dei nostri figli per alcune situazioni vicine al bullismo”. Ha aggiunto, inoltre: “Quest’odio sociale mi ha fatto riflettere”.

Paolo Bonolis, Sonia Bruganelli ironizza: “Farebbe una brutta fine se…”

Paolo Bonolis si è visto i figli sposati nel giro di un paio di mesi. Stefano e Martina sono convolati a nozze in America ed è per questo che a Domenica In aveva la febbre (intervista irresistibile che ha molto divertito i telespettatori). D’altronde si è detto molto sensibile e preda facile di raffreddori e influenze. Gli altri figli, ha scherzato, spera che si sposino più tardi e, a chi mai pensa se la passione con Sonia Bruganelli sia rimasta la stessa negli anni, ci pensa a rispondere lei stessa con l’ironia che la contraddistingue: “Dopo tutti questi anni non si può pretendere la stessa passione. Anche perché lui rischierebbe di fare una brutta fine”.

Sonia Bruganelli fa una confessione: “Ecco cosa non sopporto di Paolo Bonolis”

“Cosa non sopporto di Paolo? Il suo cinismo estremo” ha confessato Sonia Bruganelli sul marito Bonolis, “per il resto alla base del nostro rapporto c’è una grande complicità e diverse passioni in comune”.