Tale e Quale Show, Adriano Celentano: “La giuria è un problema!”
Tale e Quale Show: Celentano critica la giuria di Carlo Conti
Finalmente è tornato in onda Adrian con Adriano Celentano. Per l’occasione, nel teatro scelto per lo show prima del cartone animato, sono arrivati dei pesi massimi della televisione italiana: Paolo Bonolis, Gerry Scotti, Carlo Conti, Massimo Giletti e Piero Chiambretti. I conduttori si sono seduti attorno a un grande tavolo e a presiedere questa riunione, dove si è parlato della tv elogiandola e criticandola allo stesso tempo, c’è stato Adriano Celentano che ha criticato il difetto più grande di Tale e Quale Show: la giuria.
“Sono bravi quelli che imitano i personaggi, ma il problema per me è la giuria. A volte sono lì che devono giudicare qualcuno che non è stato molto bravo. Sai cosa dovresti fare, Carlo? Una giuria che giudica la giuria”
Adriano Celentano fa una promessa a Carlo Conti: “Vengo a Tale e Quale Show se…”
Attorno a un tavolo la creme de la creme della televisione italiana ha parlato dei propri programmi, e quelli della concorrenza, con grande sincerità e affetto. Adriano Celentano, dopo aver criticato la giuria di Tale e Quale Show, ha voluto fare una promessa a Carlo Conti: “Se metti una giuria che critica la giuria allora vengo alla prima puntata”. Carlo Conti, felice, si è rivolto al pubblico in studio: “L’ha detto!”. Adriano Celentano manterrà la promessa? Nel frattempo, però, Massimo Giletti lo ha provocato e ovviamente il molleggiato ha replicato piccato.
Adrian, Gerry Scotti provoca Bonolis: “Smetti di menare le vecchie!”
Ad Adrian tutto è possibile, anche che Celentano dia un buon motivo per cambiare canale e andarsene, facendo venire un mezzo infarto ai vertici Mediaset e ai conduttori chiamati per il suo show. Ma prima di questo innocuo scherzo attorno al tavolo i conduttori hanno fatto delle promesse per i loro programmi di successo. Gerry Scotti ha voluto provocare Paolo Bonolis: “Smetti di menare le vecchie!”. Magistrale, come sempre, la risposta del conduttore di Avanti un altro: “Io non le meno, le accarezzo con minor cautela”.