Viva RaiPlay, Fiorello: “Vorrei essere come Silvia Toffanin”
Viva RaiPlay: Fiorello fa una confessione su Silvia Toffanin
Scommessa vinta, per il momento, per Fiorello e Viva RaiPlay! in onda su Rai1 e in streaming. il primo appuntamento, andato in onda lunedì 4 novembre, ha fatto registrare 6.532.000 telespettatori e il 25,1% di share. Seppur per un quarto d’ora di durata della trasmissione, lo showman siciliano è stato il vero protagonista della serata. Tanta musica, sprazzi di satira e incursione a I Soliti Ignoti: la striscia di 15 minuti andrà in onda fino all’8 novembre su Rai1 e dal 13 novembre si vedrà solo sulla piattaforma RaiPlay, ogni mercoledì, giovedì e venerdì alle 20.30. Intervistato da Visto Tv, Fiorello ha dichiarato che nel suo show non mancheranno interviste e in una puntata di 50 minuti ci sono contenuti diversi. Potrebbe fare una imitazione o un monologo, oppure interviste come quelle che fa Silvia Toffanin a Verissimo: “Ecco, vorrei essere come la Toffanin, il nuovo Toffanin”.
Fiorello su RaiPlay! svela: “Questo è un nuovo inizio, una svolta”
Al settimanale Visto Tv, Fiorello ha parlato di Viva RaiPlay!, dopo aver confessato di sentire molta pressione. Il grande showman ha rivoluzionato con questo programma l’intrattenimento concentrato in pochi minuti, una scelta rivoluzionaria, forse una provocazione, ma di sicuro una forma di sperimentazione, soprattutto in un momento della vita della tv in cui si cerca di dilatare al massimo i tempi e la durata dei programmi per qualche punto in più di share. Alla rivista il conduttore Fiorello ha dichiarato che questo è solo un nuovo inizio, un pò come quando è arrivata la televisione a colori o il terzo canale:
“È una svolta e mi sorprendo da solo per aver accettato di farne parte”.
Fiorello, poi, ha svelato che vorrebbe intervistare Salini, l’amministratore delegato Rai e, dopo le elezioni in Umbria, gli sarebbe piaciuto intervistare Matteo Salvini, Luigi Di Maio o il premier Giuseppe Conte:
“Ma non credo sarà possibile. Con i politici non parlerei di politica, ma cercherei di trovare un modo non convenzionale, ma è un’idea del momento”.
Ha voluto intraprendere il nuovo progetto Viva RaiPlay!, per porre un freno alla sua pigrizia:
“Non sono pigro, di più. Sono uno da divano, mi siedo sugli allori. A volte vedo programmi condotti da 20 o 30 anni dalle stesse persone, magari con successo, e mi chiedo come fanno. Io non sono così”.
Fiorello pronto per il Festival di Sanremo con Amadeus dopo Viva RaiPlay!
A febbraio andrà in onda il 70esimo Festival di Sanremo e sul palco dell’Ariston Amadeus ha deciso di portare Fiorello e anche un cantante malato di Sla escluso dalla gara. I due sono amici da sempre e hanno molta stima reciproca anche professionalmente parlando. Non per niente Fiorello ha fatto un’incursione a I Soliti Ignoti. A Visto Tv, Fiorello ha dichiarato che quando erano ragazzi, Amadeus gli disse che se un giorno avesse condotto Sanremo 2020, lo avrebbe voluto sul palco con lui:
“Quel giorno è arrivato e una promessa va sempre mantenuta”.