Lino Guanciale, nuova fiction: “Interpreto un personaggio complesso”
Il Commissario Ricciardi: Lino Guanciale parla del suo nuovo personaggio
Lino Guanciale, dopo una stagione costellata di successi con Non dirlo al mio capo 2, L’allieva 2 e La porta rossa 2, si appresta ad interpretare un nuovo personaggio nella fiction Rai Il Commissario Ricciardi. L’attore abruzzese, intervistato dal magazine del Corriere della Sera Io Donna, dice di Ricciardi:
“E’ un personaggio affascinante per i limiti e le nevrosi che ha: è un sociopatico che non mostra particolare interesse per il mondo femminile. Un personaggio che non avrei potuto interpretare fino a qualche tempo fa, molto complesso, richiede maturità”.
Sarà un altro successo per Lino Guanciale, il “golden boy” della fiction italiana? Le riprese de Il Commissario Ricciardi sono iniziate lo scorso 23 maggio tra Taranto e Napoli e avranno una durata di circa 23 settimane. La fiction, tratta dai romanzi di Maurizio De Giovanni, è realizzata con il sostegno di Apulia Film Fund di Regione Puglia in collaborazione con la Film Commission Regione Campania.
Lino Guanciale in Il Commissario Ricciardi: trama, cast e quando va in onda
Il Commissario Ricciardi, la nuova fiction con Lino Guanciale, andrà in onda prossimamente sulla Rai. Nel cast, oltre a Guanciale, Serena Iansiti, Enrico Ianniello, Peppe Servillo, Massimo De Matteo, Antonio Milo e tanti altri. La serie è ambientata nel 1932 e segue le indagini di Luigi Alfredo Ricciardi, 30 anni, capo della Mobile di Napoli in grado di vedere i fantasmi delle persone morte in maniera violenta, una terribile maledizione ereditata dalla madre. Ricciardi si dedica anima e corpo al lavoro. Ha un grande intuito e presta molta attenzione alle ultime parole pronunciate dalle vittime prima di esalare l’ultimo respiro. Ricciardi vive con la tata Rosa. Sul lavoro si fida solo di Maione e Modo. Conosce due donne molto diverse tra loro: Enrica e Livia: chi conquisterà il suo cuore?
Lino Guanciale e l’impegno umanitario: “Cerco di fare buon uso della fama”
Lino Guanciale, tornato di recente in tv con La casa di famiglia , è sostenitore dell’Unhcr (l’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati), cerca di fare buon uso della fama sposando una giusta causa:
“La popolarità è un oggetto inerte. Essere famosi, visibili è un bene da mettere a rendita. E chi mi dice che così facendo strumentalizzo chi mi segue, mi disgusta”.
Lino Guanciale si divide tra tv, cinema, teatro e impegno umanitario e in ogni cosa che fa ci mette il cuore!