Storie Italiane, Leda Bertè: “Ho una situazione familiare delicata”
La sorella di Loredana Bertè a Storie Italiane: “Vivo una situazione familiare particolare”
Ha preso parte anche Leda Bertè, sorella di Loredana, alla puntata di Storie Italiane di oggi, venerdì 26 aprile 2019, nel corso della quale è stato dato ampio spazio al caso Sandra Milo, tornata per parlare dei suoi problemi fiscali. E proprio nello spazio dedicato alla Milo, Leda Bertè ha parlato della sua situazione familiare, confessando:
Quello che dice Sandra, sugli anziani che lavorano più dei giovani, è una realtà di oggi, che io sto vivendo. Io, che ho una situazione familiare molto particolare, mi rendo conto che stiamo andando alla deriva…
aggiungendo poi:
Ho una nipote adolescente che ha perso il papà quando aveva solo un anno… e la mamma (mia figlia) ha avuto grossi problemi a livello psicologico. La ragazzina, quindi, è stata affidata un po’ ai nonni paterni e un po’ a me
Leda Bertè a Storie Italiane: “Ho scelto una vita diversa da quella di Loredana”
“Seguo mia nipote con tutto il cuore, lo faccio tutti i giorni” ha poi aggiunto Leda Bertè a Storie Italiane, sempre partendo dal problema sollevato da Sandra Milo, ossia delle famiglie a carico degli anziani. Per rispondere, poi, alla domanda di Eleonora Daniele, che ha voluto sapere se le sorelle in qualche modo la aiutano, la Bertè ha risposto:
Le mie sorelle hanno una loro vita. Loredana mi fa ridere a volte: è un’artista e deve fare l’artista. Io ho scelto un’altra vita… Le mie scelte le ho pagate sulla mia pelle.
“Io sono molto legata a me stessa ed evito di dare spiegazioni a volte. Ma la gente non sempre capisce. Però la situazione di Sandra la viviamo in parecchi, non solo lei”. Subito dopo su Loredana Bertè ha precisato che la ritiene un’artista “a modo suo”, nonché una persona un po’ particolare, che va saputa prendere.
Storie Italiane, Leda Bertè sbotta: “La legge tenga conto delle singole situazioni”
Tornando ai problemi di Sandra Milo, ai microfoni di Storie Italiane la sorella di Loredana Bertè ha poi affermato che secondo lei si dovrebbe tenere conto delle situazioni personali di tutti coloro che si trovano in problemi del genere, ma Eleonora Daniele le ha fatto presente che la legge deve essere necessariamente uguale per tutti, non può variare in base ai soggetti. Dunque Sandra Milo ha contestato alcuni aspetti della legge, asserendo: “E’ una legge che non cura né gli interessi dello Stato, né quelli del cittadino”.