Asia Argento piange da Giletti: “Jimmy Bennett mi ha violentata”

Asia Argento accusa di violenza Jimmy Bennett da Massimo Giletti

Asia Argento è stata ospite a Non è l’Arena di Massimo Giletti nella puntata di domenica 30 settembre. L’attrice ha raccontato la sua verità dopo le accuse di molestie sessuali ai danni di Jimmy Bennett e quello che è successo quel giorno in quella camera d’hotel in California. Secondo la sua versione, è stato Bennett a baciarla e a toccarla in una maniera che non era quella come di un bambino con la madre, ma quella di un ragazzo con gli ormoni impazziti:

“Aveva una pulsione sessuale nei miei confronti e sentire questa cosa da lui, che per me è sempre stato come un figlio, mi ha congelato, non me l’aspettavo. Mi è saltato letteralmente addosso ed è successo”.

Asia Argento ha sofferto molto per essere stata etichettata come pedofila, “uno stigma, non so nemmeno come riesco a stare in piedi”. Questa vicenda ha colpito molto anche i figli e ha spiegato a Giletti che per evitare forme di bullismo nei loro confronti, ha mandato un figlio a vivere negli Usa con il padre. Durante l’intervista, l’ex giudice di X Factor ha fatto davvero fatica a trattenere le lacrime fino a quando, al termine della puntata de Non è l’Arena, il conduttore ha voluto mandare un messaggio ad Andrea Zappia, amministratore delegato di Sky Italia, per il reintegro dell’Argento nei live di X Factor.

Massimo Giletti intervista Asia Argento: le accuse a Jimmy Bennett

Una settimana dopo Jimmy Bennett, Massimo Giletti ha ospitato a Non è l’Arena Asia Argento, la quale ha replicato alle accuse dell’attore americano. L’ex giudice di X Factior 2018 ha fornito la sua versione dei fatti raccontando che è stato Bennett a voler un rapporto completo ed è stato lui a saltarle addosso. L’attice sta vivendo un periodo travagliato: prima la perdita del compagno Anthony Bourdain, lo chef che si è tolto la vita qualche mese fa, poi lo scandalo sessuale che le è costato l’allontanamento da X Factor. L’Argento ha visto l’intervista di Jimmy Bennett a Non è l’Arena e ha spiegato che ha provato una profonda pena, definendolo un’anima persa:

“I suoi occhi erano vitrei e non c’era nessuna espressione sul suo volto. L’ho visto come un bambino che poi non è riuscito a proseguire la sua carriera”.

Il conduttore ha fatto vedere alla sua ospite anche un’intervista con Rain Dove, la compagna di Rose McGowan che ha diffuso come prova i messaggi scambiati con Asia in quel periodo riguardo questa vicenda. Secondo la figlia del grande regista Argento, quei messaggi sono stati venduti in maniera selezionata, dicendo che aveva ricevuto delle foto senza veli di Jimmy Bennett da quando aveva 12 anni, ma non era assolutamente vero.