Filippo Bisciglia: “Ho sofferto del morbo di Perthes…”
Filippo Bisciglia parla della malattia che lo ha colpito durante l’infanzia
Filippo Bisciglia reduce dal successo delle tre puntate di Temptation Island, si è lasciato andare ad un’intervista molto intima rilasciata a Tv Sorrisi e Canzoni, in cui, tra le altre cose, ha anche parlato della terribile malattia che lo ha colpito durante i suoi primi anni di vita. Come svelato dal noto conduttore, ha sofferto del morbo di Perthes, il quale, come pochissimi sanno, non permettono a chi ne è colpito di usufruire delle proprie gambe. Il morbo sconosciuto infatti colpisce i bambini a livello dell’anca e non permette agli sfortunati di camminare. Il conduttore della trasmissione estiva di Canale 5 è stato uno dei pochi italiani che da piccolo ha dovuto combattere contro questa brutta malattia, e non ce l’avrebbe mai fatta se durante il suo percorso non avesse avuto al suo fianco i suoi familiari che l’hanno sempre aiutato e spronato a non perdere le speranze e soprattutto il dottor Milella, il quale grazie ad una cura sperimentale gli aveva infine donato la facoltà di essere un bambino normale.
Filippo Bisciglia: la malattia, l’amore e il successo con Temptation Island
Filippo Bisciglia al giornale ha affermato di aver avuto un’infanzia tutto sommato soddisfacente e felice, anche se sin da piccolo ha dovuto tirar fuori gli artigli per vincere contro le avversità della vita. Il conduttore di Temptation Island ha così esordito il suo discorso:
“La mia è stata una bella infanzia ma dai due ai quattro anni ho sofferto del morbo di Perthes.”
L’ex concorrente del Grande Fratello ha anche spiegato come i suoi familiari gli erano stati accanto:
“Mio nonno mi ha costruito una macchinetta con le rotelline e mi portava in giro così.”
Ma la sua vera fortuna era stata conoscere il dottor Milella che grazie ad una cura all’epoca sperimentale lo aveva fatto tornare piano piano a camminare. Grazie alla sua forza e alla volontà del dottore, Bisciglia è potuto entrare anche nei libri di medicina. Filippo ha anche ricordato quando all’età di sei anni aveva deciso di partecipare ad una gara di corsa: aveva una gambina di ferro e uno scarpone grande per bilanciare la differenza tra gli arti e nonostante la disparità rispetto agli altri atleti aveva vinto ed era stato soprannominarono Kawasaki. Dopo questa esperienza che sicuramente lo ha forgiato, Bisciglia ha deciso di dare una svolta alla sua vita, e così, una volta maggiorenne, decise di prendere parte al Grande Fratello. Ora la sua vita è piena di soddisfazioni, sia grazie al successo che sta riscuotendo questo anno il suo programma che grazie all’amore dell’unica donna della sua vita, Pamela Camassa, con cui sta insieme da moltissimi anni.