Belen Rodriguez e Nina Moric finiscono in tribunale
Belen Rodriguez accusa Nina Moric di diffamazione aggravata
Nina Moric e Belen Rodriguez si sono ritrovate questa mattina nel tribunale di Milano per partecipare al processo a carico della modella croata che in un’intervista radiofonica aveva definito la showgirl argentina (tra le altre cose) “strega cattiva” e “viado”. Il programma radiofonico in questione è “La zanzara” trasmesso da Radio 24 e condotto da Giuseppe Cruciani con la collaborazione di David Parenzo. Durante l’intervista Nina Moric aveva anche accusato la Rodriguez di girare nuda per casa davanti al figlio Carlos, nato dal suo matrimonio con Fabrizio Corona, che sarebbe rimasto decisamente segnato da questi episodi. Le due ex di Fabrizio Corona si sono salutate prima di entrare in aula e la Moric ha precisato:
“Negli ultimi mesi non ci siamo sentite. Salutare una persona fa parte dell’educazione, è una causa civile, più che umana”.
Davanti al giudice, Belen Rodriguez non ha avuto intenzione di ritirare la querela contro Nina Moric spiegando che l’accusa ricevuta è molto grave perchè “viado” significa un transessuale che si prostituisce:
“Mi ha accusata di aver causato gravi danni a Carlos mentre stavo con Corona, di girare nuda per casa, di dormire nuda con lui, facendo capire che lo molestavo sessualmente”.
L’accusa di diffamazione aggravata è molto grave per la quale è prevista una pena da 1 a 6 anni di reclusione e l’ex moglie di Stefano De Martino ha voluto procedere non per ottenere un risarcimento ma per mettere fine ad un comportamento incivile.
Nina Moric si difende dalle accuse di Belen Rodriguez
Questa mattina davanti al giudice della decima sezione penale del Tribunale di Milano si sono presentati Nina Moric e Belen Rodriguez. La modella croata è stata accusata di diffamazione aggravata riguardo ad alcune dichiarazioni che fece in un’intervista a “La Zanzara” alla fine del 2015. Nina Moric ha negato di aver mai parlato di molestie sessuali nei confronti del figlio Carlos Maria e ha aggiunto che un “tribunale dovrebbe occuparsi di giudicare reati gravi e non episodi come questo che è solo spettacolo”. La modella, inoltre, si è difesa dicendo che nell’uso comune spesso la parola viado e trand vengono usati come sinonimi:
“Quando ho dato a Belen del viado intendevo che ha fatto abuso della chirurgia esterica. Era solo una critica”.
All’uscita dal tribunale Belen, decisamente provata, ha dichiarato che se vincerà la causa devolverà tutto in beneficenza. Si tornerà in aula il prossimo 11 settembre per le conclusioni delle parti e la sentenza.